ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] in Italia soverchiano lo strato romanico. Nella Penisola iberica si hanno nomi visigoti. Sfuggono alla tipi (Ḥabīb "amato"; Bar Ṣaumā "figlio del digiuno", ecc.).
L'onomastica araba distingue il vero "nome proprio" (ism) da altri elementi: il "nome ...
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MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] costa orientale del Borneo (Kutei), in Giava occidentale, nella penisola, di frontè all'isoletta di Pinang e presso l'odierno Kĕdah originale, ma messa insieme da un gran numero di opere arabe e persiane. I Malesi possiedono varie raccolte di leggi, ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] in evidenza recentemente A. Steiger, un carattere che li ravvicina alle forme dei dialetti arabi magrebini. Fra gli elementi arabi proprî delle lingue della Penisola Iberica possiamo citare: sp. aceite "olio" 〈 ar. az-zait "olio, oliva"; sp. alcalde ...
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ITALO-TURCA, GUERRA
Agostino GAIBI
Guido ALMAGIA
. La guerra italo-turca, iniziata con la dichiarazione di guerra dell'Italia alla Turchia (29 settembre 1911), si concluse con la pace di Losanna [...] comando del gen. V. Garioni, costituendo una base sulla penisola e occupando il fortino turco di Bu Chemmàsc, sulla sponda opposta navale, si inviavano navi e torpediniere a sorvegliare la costa araba in tutta la sua estensione, dal golfo di Acaba a ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] si avvantaggiò in seguito delle osservazioni della medicina araba e della scuola salernitana. I veleni più usati quello usato fra gli altri lungo il fiume Magdalena e nella penisola Goapiro (Colombia) che produce effetti simili ad un'infezione ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] risolte tutto sommato positivamente entro il novembre. Nel frattempo proseguiva il completamento dello schieramento occidentale nella penisolaarabica, nelle acque del Golfo e nelle basi della NATO in Turchia, con una concentrazione di centinaia ...
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SUEZ, Canale di (XXXII, p. 958; App. II, 11, p. 929)
Ettore ANCHIERI
Mario TORSIELLO
Carlo DELLA VALLE
Il traffico nel canale, dopo la flessione del periodo della seconda guerra mondiale, è risalito [...] e, in caso di aggressione ad uno stato aderente alla Lega Araba o alla Turchia, di creare basi d'appoggio e di esecuzione rapida e integrale: attacco a fondo al centro della penisola del Sinai, quindi conversione a nord sull'aeroporto di Bir Gifkafa ...
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ROSSO, MARE (lat. antico Sinus Arabicus; A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Roberto ALMAGIA
Francesco VERCELLI
Tipico mare mediterraneo tropicale, compreso fra i paralleli 3° e 12° 40′ N., e i meridiani [...] Golfo di el-‛Aqabah a E., tra i quali s'interpone la penisola del Sinai (v. sinai).
Storia dell'esplorazione. - Conosciuto e oggi al Mar Rosso tre stati indipendenti: l'Egitto, l'Arabia Saudiana e lo Yemen; e due potenze coloniali: l'Italia ...
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KAIROUAN (arabo al-Qairawān; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Città della Tunisia posta nell'interno, a 50 km. dalla costa orientale del Sahel, a 58 m. s. m., in mezzo a un vasto piano quasi [...] primo tempo ad al-Mahdiyyah, posta su una sottile penisola della costa; sventato il temuto pericolo, essi si 1848, I, trad. francese E. Fagnan, Algeri 1901, I; Abu'l- Arab, Classes de Savants de l'Ifriqya, testo e trad. Mohammed ben Cheneb, Parigi- ...
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NEǴD (o naed; A. T., 91)
Giuseppe STEFANINI
Carlo Alfonso NALLINO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Regione naturale dell'Arabia, con carattere di altipiano (e tale appunto è il significato di naǵd in arabo), [...] situata nella parte centrale della penisola, a un'altezza media di 600-900 m., e delimitata a N. dal deserto an-Nefūd, ad O. dal Ḥigiāz e la guida di ‛Abd al-‛Aziz, l'attuale re dello "stato arabo sa‛ūdiano", noto in Europa col nome di Ibn Sa‛ūd, il ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...