Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] , grande intenditore di tirannide, che parlando dell’invasione araba della Spagna visigota la descrive come un precoce esempio loro emerge soprattutto fra gli italiani che si trovano fuori dalla Penisola, lontani da casa, al di là delle Alpi o del ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] in Egitto alla fine degli anni Venti, e di lì diffuso nel Nordafrica e nel Vicino Oriente, poi anche nella PenisolaArabica (oggi il Qatar ne è il principale sostenitore mediatico – via Al Jazeera – ed economico). I Fratelli musulmani sono sempre ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] di Guinea – al largo del Delta del Niger e della penisola di Bakassi, sul confine orientale della Nigeria in territorio camerunese Ansar el-Din e conquistando il favore delle popolazioni locali arabe e berbere si cercava di isolare al-Qaeda nel ...
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Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] nei collegamenti secolari fra la società e l’economia della penisola e quei territori che si affacciano sul Mediterraneo, come indicati come Qrana, con un’espressione tratta dalla traduzione araba di Livorno. In Algeria, in Tunisia e in Egitto ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] la grecità classica tenuta viva dai Bizantini o elaborata dagli Arabi e ora trasfusa, a opera di attenti traduttori, dal negli scrittori dell'età classica, l'unità orografica della penisola: all'estremo peninsulare residuo è la città di Rhegium, ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] dai conflitti tra Mauritania, Mali, Nigeria, Niger e Corno d’Africa; verso la penisolaarabica, cogliendo l’occasione del conflitto yemenita; verso l’Asia, mirando soprattutto all’Afghanistan, sfruttando le recenti forti tensioni interne ai talebani ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] tra il mar Nero e il Mediterraneo, separata dalla penisola balcanica dagli stretti dei Dardanelli e del Bosforo, è e le città della Cilicia; dal 674 al 678 la flotta araba assediò Costantinopoli. Dopo un periodo di tregua, nel 717-718, ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] percepite come lingue diverse, e anche gli abitanti della penisola italiana non furono individuati come italiani ma come lombardi, -germanica; quello greco; e, sia per il dominio arabo in Sicilia (827-1091), sia attraverso le pratiche commerciali ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] di insediamento tra Umm al-Jimāl e Ṭafīla.I più importanti storici e geografi arabi che danno notizie per l'epoca tra i secc. 8° e 15° mentre l'antico regno dei Nabatei - che comprendeva la penisola del Sinai, la regione del Negev e la G. meridionale ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] del v. nel mondo bizantino e poco per quanto riguarda la penisola iberica e quella balcanica.
Alla fine dell'epoca romana, la dei secc. 10°-11°, mentre le iscrizioni pseudo-arabiche costituiscono un motivo decorativo comune nel mondo bizantino. ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...