Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisoladelSinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] più avanti essa si apre a ventaglio formando il Delta, che misura oltre 20.000 km2. Il Sinai è una tozza penisola triangolare, individuata dalla biforcazione del Mar Rosso, verso N, nei due golfi di Suez e di Aqabah; è un lembo dei tavolati arabici ...
Leggi Tutto
Le importanti scoperte archeologiche dell'ultimo decennio prebellico e il più approfondito esame che in seguito a queste si va facendo dei problemi connessi coll'origine e lo sviluppo degli alfabeti e [...] direttamente, bensì attraverso la scrittura paleosinaitica, cioè la scrittura dei monumenti ritrovati fin dal 1904-05 nella penisoladelSinai. La scoperta, nel 1929 e negli anni seguenti, di una dozzina di iscrizioni antico-cananee, faceva nascere ...
Leggi Tutto
Orientalista e viaggiatore (Cambridge 1840 - Uadi Sadr, Suez, 1882). Partito per una esplorazione topografica e archeologica nella penisoladelSinai, visitò il deserto di at-Tih e stabilì relazioni con [...] Cambridge (1871). Rimase ucciso in un'imboscata mentre stava svolgendo in Egitto, per conto del governo britannico, una missione segreta connessa con l'occupazione del Canale di Suez. Tra i suoi lavori si ricordano un dizionario persiano-inglese e un ...
Leggi Tutto
῾ain Termine arabo («occhio, polla») usato con il significato di ‘sorgente’ in molti toponimi di paesi di lingua araba; per es. ῾Ain Zāra in Tripolitania, ῾Ain Giālūt in Palestina. Il plurale è ῾uyūn: [...] per es. ῾Uyūn Mūsā «sorgenti di Mosè», nella penisoladelSinai. ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] 641-850) è quello della decadenza. Ridotto ormai alla penisola balcanica e all’Asia Minore, l’impero concentra tutte le eseguite a encausto (tra le più antiche rimaste sono quelle delSinai).
Conseguenza dell’iconoclastia fu un distacco tra l’arte ...
Leggi Tutto
Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] consistente nella penisola araba.
La sostanziale unità linguistica semitica, che non presuppone l’esistenza del mitico protosemitico, quelle periferiche rimaste a lungo sia nella zona delSinai (Nordarabici) sia a sud della Mesopotamia (Sudarabici ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] in singolare contrasto con le altre parti del Mondo Antico: isole e penisole formano appena il 2% della superficie superficie, costituendo zone particolarmente estese nell’A. orientale (Sinai, Etbai, Eritrea, Welega, Somalia, Madagascar, regione tra ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Mar Rosso e presso il monte Sinai, dove ricevette la Legge di Dio si ravvisano fasi diverse, si compì sul finire del 13° sec. a.C., salvo il permanere continuarono le persecuzioni e massacri.
Nella penisola iberica l’invasione degli Arabi (711) ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] dai Fenici e in particolare nel Sinai, si vennero affermando, a partire dalla metà circa del 2° millennio a.C., forme si è esercitata anche nella penisola indiana, ove due diversi tipi di s. alfabetica consonantica sono attestati del 3° secolo a.C., ...
Leggi Tutto
Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] dai Fenici e in particolare nel Sinai, si vennero affermando, a partire dalla metà circa del 2° millennio a.C., influenza della scrittura aramaica si è esercitata anche nella penisola indiana, dove due diversi tipi di scrittura alfabetica ...
Leggi Tutto
manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...
sinaitico
sinaìtico agg. (pl. m. -ci). – Del Sinai, penisola compresa tra il golfo di Suez e il Mar Rosso: la regione s.; iscrizioni s., gruppo di iscrizioni scoperte nel Sinai, che risalgono ai primi secoli dell’era cristiana; codice s. (in...