Termine con cui si indicano le diverse forme di lavoro correzionale penitenziario previste dal sistema giudiziario della Repubblica popolare cinese; oltre ai l. propriamente detti (campi di riforma attraverso [...] di rieducazione attraverso il lavoro) e jiuye (campi di destinazione professionale obbligatoria), che però sono meno diffusi e impongono pene meno severe. Istituiti da M. Zedong negli anni Cinquanta, i campi di lavoro (oggi più di mille) hanno l ...
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Unità italiana Associazione segreta formatasi a Napoli nel giugno 1848 con l’intento di abbattere il governo borbonico, di liberare l’Italia da ogni potenza straniera e di promuovere una soluzione federale [...] problema italiano; ne furono principali rappresentanti F. Agresti, M. Pironti e L. Settembrini. Nel 1849 furono arrestati Settembrini, C. Poerio e altri affiliati, condannati a pesanti pene. Alcuni di loro furono graziati nel 1858, altri nel 1860. ...
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Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] un certo tecnicismo nell'uso delle parole, si menzionano i rustici soltanto nelle enumerazioni di diverse categorie sottoposte a pene graduate o a proibizioni particolari. Qui i rustici possono essere equiparati ai burgenses o collocati sotto di essi ...
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Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] che in Francia venne repressa con una crociata (1208-26). Anche la Chiesa divenne intollerante: il papa e l'imperatore stabilirono pene più severe contro i catari, compresa la pena di morte. Il papa inoltre nominò, nel 1231 in Germania e subito dopo ...
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Console (348 a. C.); il soprannome gli venne, si narra, dall'aiuto che un corvo gli diede in un duello con un gigantesco Gallo (349), che V. riuscì a uccidere. Fu sei volte console, più volte dittatore. [...] Gauro e Suessola e (301) trionfò su Marsi ed Etruschi. Promulgò (300) la lex Valeria de provocatione che vietava le pene corporali o di morte contro un cittadino romano senza giudizio dell'assemblea popolare. Sarebbe vissuto più di 100 anni. Le sue ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] . Nel 1765 vi pubblicò, anonimo, il Trattato delle virtù e de' premi, scritto "per seguire il Trattato dei delitti e delle pene", come si legge nel titolo.
Grandissima fu la fortuna di quest'operetta che ebbe varie edizioni in molte città italiane e ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] conseguenze assai più severe di quelle previste dai canoni e dalle leges. La disciplina giustinianea aveva punito gli eretici con pene criminali, con l'infamia e l'esclusione dai pubblici uffici, dall'avvocatura, dal ruolo di giudici e dalla militia ...
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Unita italiana
Unità italiana
Associazione segreta fondata a Napoli nel 1848, sul modello della Giovine Italia mazziniana, allo scopo di abbattere il governo borbonico, liberare l’Italia da ogni potenza [...] Settembrini. L’U.i. diffuse proclami al popolo e all’esercito e partecipò alle dimostrazioni napoletane del 1848 per il mantenimento della Costituzione, ma l’anno successivo Settembrini e altri affiliati furono arrestati e condannati a pesanti pene. ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] comanda che sia lasciato morire o lo uccide con un veleno mortale o fa in modo che il suo corpo mortale sia lacerato con pene pubbliche, strappando i suoi fianchi con gli artigli delle fiere o ustionando il suo corpo con l’uso del fuoco, o se, con la ...
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(SEC, Securities and Exchange Commission) Organo federale statunitense di vigilanza dei mercati di borsa (Commissione per i titoli e gli scambi) istituito nel 1934 da F. D. Roosevelt. I suoi poteri sono [...] e la predisposizione di controlli interni per la loro tracciabilità, la trasparenza delle scritture contabili, l’aumento delle pene per il falso in bilancio e altri illeciti fiscali e la costituzione di un Consiglio di vigilanza sui bilanci ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...