GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] che non riusciva a istruire o portare a termine per la scarsità del personale, proponendo l'applicazione più severa delle pene pecuniarie al fine di riuscire, almeno, a ingrandire le carceri del S. Uffizio di Napoli. Inoltre disapprovava il fatto che ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] addirittura di apostasia, dai superiori dell'Ordine. La condanna giunse il 4 maggio 1752: quattordici mesi di carcere formale e varie pene canoniche (una copia della sentenza è in Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 12564, ff. 354 s.). A nulla era valso ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] laici nei riguardi di altri ecclesiastici, apostasie e dispense matrimoniali. La tendenza del B. fu di ridurre le pene richieste inizialmente: il registro lascia nel lettore l'impressione di un amministratore coscienzioso e benevolo e ci conferma la ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] di Napoli dirette ai giudici del suo regno, con le quali dava loro facoltà di commutare, di loro arbitrio, le pene afflittive in pene pecuniarie, a vantaggio dello Stato.
Lettere di Maestà Sottoscritte il 9 luglio 1609 da Rodolfo II d’Asburgo, re di ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] da supporre che questo primo editto non sortisse gli effetti sperati, e perciò nel 258 ne fu bandito un secondo che comminava pene ancora più gravi: condanna a morte per il clero e confisca dei beni dei cristiani più abbienti e delle più alte classi ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , nell'eventualità che il frate avesse abiurato, ma esigeva pene corporali e auspicava dal foro secolare la pena di morte "Quanto a quello che dicono non essersi mai proceduto a pene corporali, è falso; perché mi hanno dati esempi di esecutioni ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, pp. 288-289.
95 C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura di F. Venturi, Torino 1978, pp. 29-30.
96 Cit. in F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] a collaborare con la congregazione, scrivendo tra l'altro, nel febbraio del 1766, una relazione su Dei delitti e delle pene di C. Beccaria, che suggerì di proibire; il suo giudizio fu accolto dai cardinali dell'Indice (Arch. della Congregazione per ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] recitata. I temi delle sette contemplazioni di cui è composto il Compendio sono l'eccellenza divina, la vanità del secolo, le pene dell'inferno, la gloria del paradiso, la passione del Salvatore, il giorno del giudizio, la benignità di Dio. Non vi ...
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BENEDETTO
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Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] San Marino, dilaniata dalle lotte interne; quindi, il 9 nov. 1402, Bonifacio IX gli affidava il compito di costringere, con pene spirituali e temporali, i Malatesta (vicari pontifici a Rimini, ma riluttanti agli ordini del papa) ad adempiere ai loro ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...