COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] dell'Idios Logos (1920-21): fino alla grande ed apprezzata sintesi dell'intera evoluzione del diritto penale: Crimini e pene da Romolo a Giustiniano, Bologna 1921.
Molti studi sono dedicati al diritto pubblico. In La lex Hortensia de plebiscitis ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] Il pubblico funzionario: modelli storici e comparativi, I, Profili storici. La tradizione italiana, Perugia 1981, pp. 353 s.; G.S. Pene Vidari, Stato sabaudo, giuristi e cultura giuridica nei secoli XV-XVI, in Studi piemontesi, XV (1986), p. 138; M.C ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] al diritto penale, e benché al suo interno vi si ribadisse quel concetto basilare della diversificazione sociale delle pene, comune ai sistemi ancien régime.
Gli interventi riguardanti il diritto civile tendono tutti a dare organicità e coerenza ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] 1863 al 1934 in Storia dell'università di Catania dalle origini ai nostri giorni, Catania 1934, pp. 367 s.; G. S. Pene Vidari, Ricerche sul diritto agli alimenti. Torino 1972, ad Indicem;B. Paradisi, Apologia della storia giuridica, Bologna 1973, ad ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , riferisce l'opinione convergente di Pufendorf e di Heinecke sulla privativa di chi legifera e governa di irrogare pene al suddito che delinque e biasima ancora una volta Van Espen e Cavallari, rei di aver fraudolentemente identificato nelle ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] titolo alla sezione, sono particolarmente severe: in quasi tutti i casi, in particolare in quelli di abigeato, sono tuttavia previste pene pecuniarie, solo in via sussidiaria il taglione e, in caso di recidiva, la forca.
La terza sezione, intitolata ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] imposizioni, ingiunzioni, intimazioni, rabbuffi, reprimende, anatemi, sospensioni, minacciate scomuniche, termini ultimativi, pene ventilate, interdetti, bandi, censure, multe, precettazioni, sequestri, destituzioni, privazioni, umiliazioni, divieti ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...