BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] le imprese difficili - non lo nascondeva - lo attraevano: "Genus hoc est voluptatis meae - spiegava al Garbelli - quae pene deperdita sunt, ea quaero" (Vitae, IV,Prolegomena). Ripubblicandolo nelle Vindiciae stampò su due colonne parallele il testo ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , e questo avviene quando, nei momenti di solitudine, egli si rivolge direttamente agli elementi naturali "secretari de mie pene antiche", o quando descrive un silenzioso notturno, illuminato dalla luna "nuda sencia alcun velo". Come esponente del ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] , il 2 ag. 1499 Alfonso d'Aragona abbandonò Roma con numerosi milanesi e napoletani. Nel tentativo forse di distogliere L. dalle pene di quell'abbandono, il papa le affidò l'incarico di governare le città di Foligno e Spoleto, dove ella si condusse ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] e così via.
La seconda parte, posta sotto il patrocinio dell'Industria, comprende cinque "documenti": sulle virtù (ma anche le pene dell'inferno, nel commento), gli onori, l'onestà, ancora le virtù, e, infine, 150 regole d'amore che in forma ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Bisogna d'Altra parte notare che tanto lo stile quanto il contenuto delle opere del B. non riflettono mai le sue pene fisiche o le sue angosce psicologiche. Egli era un uomo profondamente infelice: nella sua corrispondenza con il duca Francesco Maria ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] abito dei sacerdoti, fu stabilita la dipendenza del clero regolare dal papa anziché dall'autorità diocesana, furono decise severe pene contro gli usurpatori delle terre e dei diritti ecclesiastici, fu condannato e bollato con infamia l'esercizio dell ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] a progredire nella via del perfezionamento delle leggi, XXI [1838]; Della riforma legislativa in Europa e di quella delle pene, XXIV [1839]; Della natura e dell'ufficio delle leggi, XXVI [1840]).Bisognava attuare l'uniformità legislativa in Italia ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] del procuratore; del procedimento in contumacia e dei banditi; della tortura giudiziaria; della difesa; delle transazioni; delle pene in genere, delle percosse e delle ingiurie; dell'omicidio; del furto, della grassazione e del favoreggiamento dei ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] questo ruolo di fratelli e nipoti di cardinali, di mercanti, ministri di principi, padroni di giurisdizioni temporali; infine pene più severe per chi avesse contravvenuto al divieto di fare scommesse su nomine papali e cardinalizie.
Non è difficile ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] totale e incondizionata ai superiori. Negli ultimi anni del M. i problemi dell'amministrazione della giustizia e delle pene, oggetto di dibattito negli ambienti più "illuminati" della cultura lombarda, venivano per la prima volta proposti con accenti ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...