GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] 1585 - di fronte al problema dell'illegittimo trasporto di grano e biada nel Regno di Napoli - non comminò pene pesanti, assumendo un atteggiamento di comprensione verso le miserie quotidiane, comportamento confermato da una lettera che da Ceccano ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nel 1763 portarono alla stampa delle Meditazioni sul piacere e nel 1764 a quella del beccariano Dei delitti e delle pene). Ebbero segno analogo le relazioni con A. Cocchi, H. Mann e A. Niccolini, membri della loggia fiorentina. L'aumentata libertà ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] un atteggiamento tutt'altro che infrequente tra i membri del patriziato, specie di quelli più in vista e che la minaccia di pene severe non riuscirà a eliminare.Nel dicembre dello stesso anno l'E. entrò in Senato e nel 1497 fu inviato per la ...
Leggi Tutto
GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] in linea con la teologia ufficiale, la quale doveva confrontarsi con la dottrina luterana secondo cui la morte avrebbe estinto le pene previste per i peccati, venendo così a togliere consistenza al purgatorio e alla pratica delle indulgenze: per il G ...
Leggi Tutto
FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] sia dal fatto che il 5 e l'8 nov. 1284 vennero applicate nei confronti di alcuni di loro, riconosciuti colpevoli, le pene previste dal consilium del 1281, sia dalla circostanza che, tra il 1290 ed il 1300, egli fu amministratore dei beni di cinque ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] successione; due monitori, rivolti al clero e ai laici, ingiungevano di staccarsi da Enrico, sotto la minaccia di gravi pene; tre brevi erano diretti ai cardinali Charles de Bourbon, Philippe de Lenoncourt e Pietro Gondi, con l'ordine di abbandonare ...
Leggi Tutto
ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] 1932], pp. 233-264; L'evento e il nuovo codice penale, in Rivista italiana di diritto penale, IV [1932], pp. 18-42; Pene e misure di sicurezza, ibid., V [1933], pp. 129-49), che riprendevano i temi toccati nelle prolusioni ai corsi sassaresi, vide la ...
Leggi Tutto
PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] in seno al cattolicesimo o condannarli.
Pietro a sua volta senza indugio approfittò della situazione per punire con pene durissime (anche corporali) e sanzioni (demolizione di edifici, requisizione di beni) coloro che erano stati individuati a torto ...
Leggi Tutto
FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] e dalla interiorizzata accettazione dell'obbligo di non riferire sulle deliberazioni della propria Comunità. Quell'obbligo prevedeva anche pene severe, come la requisizione dei beni. Si veda ad esempio la formula usata nell'accoglimento di un nuovo ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] essi il G. configurava la riparazione come figura ausiliaria della pena proponendo per i reati lievi, in sostituzione delle pene carcerarie di brevissima durata, la condanna al pagamento di un'indennità sotto forma di ammenda a favore dell'offeso e ...
Leggi Tutto
pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...