DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] del 1858, quando per compiacere la Francia dopo l'attentato Orsini a Napoleone III fu necessario presentare una legge sulle pene per i cospiratori contro i capi di Stato esteri, sull'apologia dell'assassinio politico a mezzo della stampa e sulla ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] era stato raggiunto dalla notizia dell'arresto del padre e di altri esponenti del gruppo torinese, poi condannati a pesanti pene detentive. Anche il G. fu deferito al Tribunale speciale, ma la sua posizione venne stralciata in quanto latitante. L ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] consegna ai legittimi eredi e, in mancanza di questi, era prevista la devoluzione di quegli stessi beni in pias causas.
Pene severe erano comminate all'eventuale ospite che avesse tenuto per sé sostanze del defunto, mentre si puniva con la perdita ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] legumi, di migliorare il regime alimentare dei malati negli ospedali; inoltrè, non trascurò la legislazione penale stabilendo, gravi pene contro i responsabili di peculato e di concussione.
Piuttosto decisa fu la sua politica per il mantenimento dell ...
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FRANZESI, Niccolò
Antonella Astorri
Ricordato come il più giovane tra i figli del cavaliere Guido, divenuti noti alla fine del Duecento come banchieri in Francia, il F. nacque a Figline Valdarno, Comunità [...] al papa Giovanni XXII, che li pretendeva sempre a titolo di soluzione dei propri crediti, nonostante il pontefice minacciasse le pene di scomunica per gli ufficiali responsabili e di interdetto per la città.
Grazie al mutato tenore dei rapporti con ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] forte multa, l'A. avrebbe dovuto recarsi in esilio per trent'anni a non meno di trecento miglia da Firenze. Pene più o meno gravi completarono la rovina degli Alberti, moralmente ed economicamente. Nell'infierire delle ulteriori persecuzioni l'A. fu ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] 10 marzo che una tassa speciale già in vigore, detta sega, fosse esatta per altri sei mesi, che venissero comminate pene a coloro che si rifiutavano di pagare, che in ogni quartiere della città un camerario del Comune fosse addetto alle riscossioni ...
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LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] che si concluse il 23 ott. 1586, Pia fu arrestato insieme con alcuni gentiluomini; alcuni di loro furono condannati a pene di vario genere, altri furono costretti a una fuga precipitosa dallo Stato gonzaghesco.
Il L. fu, invece, degradato allo stato ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] superiore della magistratura e il Consiglio supremo di difesa (art. 87, co. 8-9, Cost.); può concedere la grazia, commutare le pene e conferire le onorificenze (art. 87, co. 10-11, Cost.); può inviare messaggi alle Camere (art. 87, co. 2, Cost ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato situato nell'estremità nord-occidentale dell'America Meridionale. Al censimento effettuato nel 1993 la popolazione risultava pari a 37.664.711 ab., [...] avviato un programma di lotta alla coltivazione della coca, basato sulla fumigazione aerea dei campi coltivati e sull'inasprimento delle pene per i contadini coinvolti, piano che fu tuttavia attaccato da più parti in nome di una scelta diversa, tesa ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...