VENIER, Maffeo
Manlio Torquato Dazzi
Letterato, nato a Venezia il 6 giugno 1550, nominato, ancor giovane, arcivescovo di Corfù; morto a 36 anni. Egli passa dalla grazia e delicatezza del sonetto Per [...] s'incontrano a soddisfare una voglia di riso che v'è unico vero sentimento (A madonna che ammazza il porco, Comparazione di pene in amore), ma spesso con tratti più personali, con trovate sue e con vivezza sua d'immagini (La dichiarazione, L'invito ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] , pronunciò la sua prima orazione pubblica, Gli eccessi del dolore, nella quale, con barocca e ridondante eloquenza, "notomizzava" le pene della Vergine Maria (ms. in Ravenna, Bibl. Classense, Misc. XXII, 2).A venticinque anni, nel 1684, passò dal ...
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Poeta (n. Milano 1240 circa - m. tra il 1313 e il 1315), scrisse molti poemetti in versi alessandrini, per lo più in quartine monorime; alcuni sono in forma di contrasto (fra Satana e la Madonna, fra la [...] curialitatibus ad mensam) e specialmente il Libro delle tre scritture (finito prima del 1274), in cui descrive le pene infernali (scrittura negra), la redenzione (rossa), le gioie del Paradiso (dorata). Il volgare di B. è importante documento ...
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NIKOLIČ, Mihovil
Bruno MERIGGI
Poeta croato, nato a Kričke il 29 luglio 1878, morto a Zagabria il 28 febbraio 1951. Dalla natia Dalmazia si trasferì a Zagabria per compiervi gli studî, e lì rimase tutta [...] al primo contatto con la donna, e la natura, fedele amica e consolatrice dell'uomo, il quale in essa depone tutte le pene della propria esistenza. Le prose di Knjiga Žiivota ("Il libro della vita", 1899), e i drammi Kad zamre pjesma ("Quando s ...
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Scrittore bulgaro (Sopot, od. Vazovgrad, 1850 - Sofia 1921). Dopo aver studiato in Romania, dove frequentò gli esuli politici bulgari, partecipò all'insurrezione del 1876; in seguito, deluso dalla politica [...] . La sua immensa produzione comprende raccolte poetiche (Prjaporec i gusla "Vessillo e gusla", 1876; Tăgite na Bălgarija "Le pene della Bulgaria", 1877; Italija, 1884, Pesni za Makedonija "Canti per la Macedonia", 1916; Ljulkaa mi zamirisa "Il mio ...
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Scrittore romeno (Pleşeşti, Moldavia, 1858 - Bucarest 1919). Diresse (1893-96) la rivista Viaţa e fu, dal 1901, condirettore di Sămănătorul ("Il seminatore"). Esordì con poesie in cui si avverte il forte [...] ", 1892; Icoane şterse "Immagini sbiadite", 1893; Clipe de linişte "Momenti di quiete", 1899; Din durerile lumii "Dalle pene del mondo", 1908; Dreptate "Giustizia", 1914); di un romanzo autobiografico (Dan, 1894) e di scritti divulgativi (România ...
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SORIANO, Osvaldo
Luisa Pranzetti
Scrittore argentino, nato a Mar del Plata il 6 gennaio 1943. Dopo il golpe militare del 1976, costretto a lasciare l'Argentina, si è trasferito in Francia, da dove è [...] la propria identità dietro le maschere di notissimi divi del cinema.
Bibl.: M.A. García, nota a O. Soriano, Mai più pene né oblío, Torino 1979; A. Riccio, Osvaldo Soriano, in Belfagor, 1982; L. Padura Fuentes, Soriano, domador de leones, in Casa de ...
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(lat. Catilinariae) Titolo di quattro orazioni pronunciate da Marco Tullio Cicerone, nell’anno del suo consolato (63 a.C.), contro Lucio Sergio Catilina (108-62 a.C.), l’uomo politico da lui accusato di [...] congiurati davanti al popolo.
III Catilinaria: Cicerone informa il popolo della vittoria sui congiurati.
IV Catilinaria (5 dicembre): richiesta della pena di morte davanti al Senato riunito per decidere le pene da comminare ai congiurati catturati. ...
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Scrittore e pubblicista polacco (Wolborze, Sieradz, 1503 - ivi 1572). Proveniente dalla piccola nobiltà, studiò all'accademia di Cracovia (1517-22). Viaggiò in Germania, dove conobbe Lutero e Melantone; [...] (1543; cui seguirono, 1544 e 1545, altri due sullo stesso argomento), in cui propugnava l'uguaglianza delle pene per tutti i colpevoli del reato di omicidio, indipendentemente dalla classe sociale; nella successiva Oratio Philaletis peripathetici ...
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Scrittore svedese (Älvkarleby, Uppsala, 1923 - Enebyberg, Stoccolma, 1954). La sua produzione, nata nel giro di cinque anni e legata agli esempî di Strindberg, di Kafka e di Faulkner, è tutta incentrata [...] Tysk höst ("Autunno tedesco", 1947), nelle novelle Nattens lekar ("I giochi della notte", 1947) e nei romanzi psicologici Bränt barn ("Il bambino che si è bruciato ...", 1948) e Bröllopsbesvär ("Le pene del matrimonio", 1949). Morì suicida. ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...