CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] emise, dal 7 maggio al 1º ottobre, 71 condanne a morte (di cui soltanto tre eseguite), 5 condanne alla galera perpetua, 20 a pene tra i 5 e i 20 anni. Dopo il suo scioglimento, i Senati pronunciarono altre 24 condanne a morte, altre 5 alla galeria ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] abilitata a concedere, nell'anniversario dell'incoronazione del papa, un'indulgenza che comportava l'assoluzione completa da colpe e pene dopo la contrizione e la confessione). Questo privilegio fu revocato da Bonifacio VIII, ma produsse una serie di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] solo parzialmente abolito dai regolamenti degli anni Trenta, la non rara arbitrarietà delle sentenze e delle pene. Problema fondamentale rimaneva il carattere rigidamente ecclesiastico (non necessariamente sacerdotale) della amministrazione: ai laici ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] nell'affettuosa corrispondenza con la cognata Lucrezia. Si sente solo e abbandonato: solo lei può capire le sue pene.
Inchiodato da una situazione di stallo, questa si sblocca quando, nel saldarsi dell'alleanza, antifrancese e antiestense, veneto ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] che abbia cercato di,ingannare su questo punto proprio Adriano II, al quale la lettera dedicatoria era diretta: "pene omnia, quae ad praesens negotium. pertinent quacque a sede apostolica Latino sermone prolata sunt..., ego summis pontificibus ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] i reati d'opinione, e la tortura continuò ad essere prescritta e anzi aggravata, così come venne ribadita la diversità di pene fra nobili e plebei. Lo stesso indirizzo, di consacrazione definitiva delle norme e delle direttive emanate dal padre, C. E ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Goffredo). Così negli anni Quaranta avviò un'aperta lotta all'eresia: in una grida del 4 dic. 1543 previde per i novatori pene fino al rogo e il 10 genn. 1545 ne emanò un'altra contro il possesso di libri eretici. Ne scaturirono diversi processi nel ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] la "declinazione" dell'impero romano, la canonizzazione di Francesco di Sales, la "malignità" dei tempi, i "tormenti" e le "pene" dei cosiddetti onori, la brama di ricchezza, la "tranquillità della villa" contrapposta al "tumulto" urbano, l'inanità e ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di conseguenza ancora, se le misure di sicurezza dovessero farsi "in aggiunta e non in sostituzione, alle pene per i delinquenti più pericolosi", e quindi, se esse dovessero considerarsi come provvedimenti amministrativi o giurisdizionali.
Il voluto ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] titolo alla sezione, sono particolarmente severe: in quasi tutti i casi, in particolare in quelli di abigeato, sono tuttavia previste pene pecuniarie, solo in via sussidiaria il taglione e, in caso di recidiva, la forca.
La terza sezione, intitolata ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...