CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] gennaio dell'anno successivo il Consiglio dei trecento decise un'aggiunta agli statuti cittadini, per cui si minacciavano pene severissime contro i tentativi di mutare i liberi ordinamenti civici. Fu inoltre presa la decisione di revocare tutte le ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] da quello della giunta soprattutto per la proposta creazione di magistrati criminali competenti per reati passibili di pene superiori al carcere: reminiscenza dei Tribunali straordinari napoleonici istituiti in sostituzione della Corte d'assise. I ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] con Berta di Savoia. Intervenne in quel momento Pier Damiani, quale legato pontificio, a minacciare l'imperatore delle pene canoniche, ed anche i principi tedeschi dissuasero Enrico dal recare tanta offesa alla contessa Adelaide. La conservazione dei ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] Endimio Calandra, Città del Vaticano 1991, p. 312).
Nel 1579 i figli del G. e dell'Alois, furono graziati dalle pene accessorie comminate ai padri; ottennero dunque nel 1581 un breve dal pontefice Gregorio XIII che permetteva loro di succedere alla ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] di riti cinesi. In caso di trasgressione erano previste la sospensione a divinis, la privazione della voce attiva e passiva e altre pene più gravi ad arbitrio della Santa Sede (Anecdotes sur l'état de la religion dans la Chine, V, 2, Paris 1735, pp ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] , giudicata sì dalla marchesa di Vasto un espediente tale da permettergli di "fuggire i litigi co' figliuoli",di "stare sciolto di pene di casa sua" e di vivere "tutto l'anno nelle osterie di varii regni senza sospetto",ma in realtà occasione atta a ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] difesa del pontefice. Infatti il 14 luglio 1413 Ladislao reintegrò il C. e suo figlio Cristoforo nei loro diritti, liberandoli dalle pene comminate loro per la passata infedeltà.
Oramai molto avanti negli anni, nel 1418 il C. pensò a dividere le sue ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] socialista) la protesta popolare contro la guerra con dibattiti e conferenze, attività per le quali fu anche condannato a pene leggere. Nell'agosto 1917, durante i moti per il caroviveri, partecipò alle manifestazioni popolari, non fra i più accesi ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] la Corte condannò Sergio Segio all'ergastolo, Bruno Rossi Palombi a ventiquattro anni e sei mesi di reclusione, e comminò pene minori agli altri imputati che, a vario titolo, si erano dissociati dalla lotta armata. Marco Donat Cattin fu condannato ad ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] ad opera dei rappresentanti dell'idealismo.
Oltre alle opere già citate, meritano una speciale menzione Del concorso di reati e pene, in Encicl. del diritto penale italiano, V (1904), pp. 387-674; gli Studi di procedura penale, Torino 1906; Dei ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...