BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] il viaggio a questo punto, ma il B., avendo "già fatto una bona parte del viagio, pagato lo patrono, patite pene assai per le agitatione del mare... vedendo etiam. el periculo esser tanto nello ritornare quanto nel andare" (p. 60), decise ...
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SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] comprendere i comportamenti delle folle, la responsabilità del singolo veniva conseguentemente alleggerita e con essa la durezza delle pene da infliggere, che andavano commisurate non tanto alla gravità del reato quanto alla pericolosità di chi lo ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] più lo aveva spinto all'argomento la fama internazionale che C. Beccaria aveva potuto raggiungere con l'opera Dei delitti e delle pene: fu così che nel 1776 pubblicò a Lugano Del furto e sua pena, lavoro nel quale, come risulterà ancora più evidente ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] affatto e coloro che ubbidivano "non aplicano a ciò che viene loro insegnato perché operano contro lor voglia". Le pene che di solito si comminavano contro i renitenti servivano a poco, poiché in gran parte costoro erano "figli di famiglia ...
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MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] e altre vettovaglie, di riorganizzare i presidi militari territoriali, di perseguire e punire, con la confisca dei beni, con pene corporali e perfino con la pena capitale, chi si fosse opposto alle disposizioni papali.
Un censimento effettuato tra ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] fosse protestato innocente, venne condannato a tre anni per furto, a quindici anni ancora per furto e a morte per alto tradimento, pene che nell'agosto Pio IX commutava in venti anni da scontarsi nel carcere di Ancona.
Le accuse di furto contro il C ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] ’elaborazione del codice penale. Nel 1811 Nani curò a Milano l’edizione del Codice dei delitti e delle pene, traduzione del codice penale imperiale francese.
Nel 1810 abbandonò definitivamente l’insegnamento universitario. Il 7 febbraio entrò infatti ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] licenza di portar armi e di girare scortato per Venezia a causa della delicatezza dei casi trattati e della severità delle pene comminate. Il 15 sett. 1467 fu eletto podestà di Verona, dopo aver fatto parte ancora una volta di alcune zonte del ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] . 1432 il M., affiancato dai fratelli, concesse a tutti coloro che avevano preso parte all'insurrezione il condono delle pene, devolvendo i beni confiscati al Buratelli al capitolo della cattedrale di Fano e accordando l'esenzione dal pagamento del ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] i rapporti del C. con l'arcivescovo erano stati dei più cordiali. L'arcivescovo abbandonò la città lanciando pene ecclesiastiche contro coloro che avevano occupato i beni della Chiesa; tra essi era compreso indubbiamente anche il Celano. All ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...