GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] essi il G. configurava la riparazione come figura ausiliaria della pena proponendo per i reati lievi, in sostituzione delle pene carcerarie di brevissima durata, la condanna al pagamento di un'indennità sotto forma di ammenda a favore dell'offeso e ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] Duecento -, neppure è da tacere che a Perugia la pratica omosessuale doveva essere particolarmente diffusa se gli statuti comminavano pene severissime a chi vi fosse incorso (si ricordi che il Boccaccio ambienta nella città umbra l'unica novella del ...
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RUCELLAI, Andrea
Luciano Cinelli
(de Rucellariis). – Fu l’ultimo – dopo Matteo, Leonardo e Caterina – dei quattro figli di Donato di Bernardo di Donato Rucellai e di Piera di ser Paolo da Radda, sposata [...] 1448, intimando tuttavia ad Andrea Rucellai e alla comunità di S. Maria Novella di accogliere comunque sotto minaccia di pene gravissime la sentenza di Pierozzi, qual che fosse. Il 9 gennaio 1449 l’arcivescovo di Firenze stabilì che alla comunità ...
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SERTOLI, Enrico
Carla Garbarino
– Nacque da nobile famiglia a Sondrio il 6 giugno 1842, secondo di cinque fratelli, da Giuseppe, ingegnere cui si deve la facciata della chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio [...] uno strumento, il leiomiografo, con cui poté registrare il primo miogramma dei muscoli lisci sul muscolo retrattore del pene degli animali domestici. Si occupò inoltre di chimica biologica, prendendo in considerazione la saliva nell’uomo e nel ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] .
Nel dicembre del 1376 l'allora capitano del Popolo di Perugia, Palla Strozzi, giudicava per ribellione, comminando severe pene, quattro illustri cittadini, tra cui Uguccione, marchese di Monte Santa Maria, e il Fortebracci. L'accusa, esplicita e ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] equipaggiamento degli occupanti, allora alleati del duca di Savoia, alla mercé dei comandanti locali, e sotto la minaccia di pene militari.
Il peggio, per Cossombrato, giunse nel gennaio 1704, quando le truppe alloggiate nel vicino castello di Torino ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] , è il Commentarius, in quo M.T. Ciceronis de claris oratoribus liber, qui dicitur Brutus, et loci pene innumerabiles quam aliorum scriptorum, tum Ciceronis ipsius explicantur (Florentiae, L. Torrentini, 1552) che costituisce l'insieme delle ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] contro lo Stato. Il processo si concluse con la condanna a morte di Giovanni Pasqualini e di Pietro Simone Gabrielli e con pene molto dure per gli altri accusati.
Il C. continuò ad occupare la carica di governatore di Roma e direttore generale di ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] mai messo piede a Vaison, sostenne coloro che asserivano fosse dovuta la residenza, ma che non intendevano che le pene per i trasgressori fossero inasprite. Il C. insistette anche sugli impedimenti che si opponevano all'adempimento del dovere della ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] rimesso al collega di Molano, che lo processò per le antiche colpe, condannandolo a 100 scudi di ammenda e ad altre pene di mortificazione corporale.
Fonti e Bibl.: Le due sentenze del Santo Uffizio si conservano nell'Arch. di Stato di Milano, Culto ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...