PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] , 1961, p. 130), in qualità di vicario arcivescovile di Napoli fu poco indulgente verso i preti ‘criminali’, infliggendo anche pene severe, come nel caso dei chierici Marco Antonio Roccamora e Luigi de Volame, accusati di omicidio premeditato. Come ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] ed è un dettaglio molto significativo per comprendere in quale considerazione lo tenesse, che l'imperatore fu condannato alle pene infernali. G. non manca peraltro di narrare che altri personaggi furono ispirati dal demonio - per esempio, il duca di ...
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BIGAZZINI, Giovanni
Roberto Abbondanza
Figlio di Filippo, conte di Coccorano, che fu gonfaloniere del Comune di Perugia e figura politica dominante sulla scena politica della città nel primo quarto [...] mortis. Nel "Libro Rosso", nel catalogo cioè - datato 14 giugno 1333 - dei magnati perugini assoggettati al raddoppiamento delle pene in caso di violazione delle leggi, il B. appare sotto Porta S. Pietro come "dominus Iohannes domini Filippi, comes ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] sentenza, ottenendone un rifiuto. L'arcivescovo trattò quindi con Oddi, che invece alla fine di marzo 1621 mitigò le pene inflitte, ma Covarrubias si appellò al papa e ricorse nuovamente al Consiglio reale, che dichiarò nulla la sentenza, ritenendo ...
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SERSALE, Diego
Francesco Ricciardi Celsi
SERSALE, Diego. – Nacque il 4 maggio (per alcuni il 1° maggio) 1602 a Cosenza da Annibale Sersale e da Beatrice Della Marra e fu battezzato nel duomo della città [...] osservanza della recita dell’ufficio divino. Il testo dei decreti sinodali termina con la tavola delle censure e delle pene comminate dall’arcivescovo ai trasgressori.
Sersale assolse con zelo all’obbligo delle visite ad limina apostolorum e a quello ...
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MATTEUCCI, Luigi
Paolo Posteraro
– Nacque a Livorno il 24 genn. 1772 da Silvio Antonio, medico e possidente, e da Anna Rossetti. Studiò dapprima nel collegio dei barnabiti della sua città e poi giurisprudenza [...] illuminate dottrine del tempo, in primo luogo quella di C. Beccaria, e migliorava in modo significativo l’antica legislazione. Le pene erano fortemente mitigate, erano abolite la forca, le mutilazioni, la tortura, la confisca e il diritto d’asilo.
Ma ...
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FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] subentrare, con il perdurare dell'assedio, il desiderio di ristabilire la pace. Crebbero così i sospetti e si aggravarono le pene verso coloro che sembrarono appoggiare la causa dei Medici e tradire la Repubblica. Tale fu il caso di Lorenzo Soderini ...
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BIZZOZZERO, Paganino (Paganino di Besozzo, da Besozzo, Besozzi)
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia milanese, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XIV.
Il problema del nome venne posto da F. [...] del 1316. Rispetto a questi ultimi, gli statuti del 1347 presentano norme penali più miti, specialmente per quanto riguarda le pene corporali, e analoga moderazione si può notare in campo fiscale ove vengono ridotte le misure dei dazi e delle gabelle ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] il termine spirasse, il podestà provvide all'inserzione delle leggi imperiali e pontificie negli Statuti cittadini e comminò le pene contro i trasgressori.
Ad A. è attribuito uno scritto relativo all'Inquisizione, che, secondo alcuni, avrebbe come ...
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CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] di s. Giovanni Damasceno), poiché, spiega il Gherardi, "mihi ocium transcribendi non est, nec tibi esse credo, propter pene continua et curam domesticarum rerum". Al C., ancora, è dedicato uno degli innumerevoli sonetti latini composti da Lancino ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...