Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] scuole, formare gli insegnanti e convincere la gente che valeva la pena andare a scuola; inoltre, le ferrovie e le scuole richiedevano dei suoi generali di ricorrere in modo più ampio alla pena di morte contro i capi della rivolta; vi erano comunque ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] codice penale (promulgato il 26 ott. 1839)C. A. in qualche modo partecipò, insistendo sul concetto di pena emendamento e quindi limitando il più possibile la pena di morte, ma esigendo le pene più severe per gli autori di sacrilegi e per i suicidi ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] della cena … e fornita la cena subito si levò e restò in quel luogo giocando alle predelle… se bene tutti noi altri a pena potevamo stare in piedi…" (Relazioni…, p. 207).
Sovrano e principe assoluto, altero certo e ben conscio del suo ruolo, ma anche ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] subordinata; l'affermazione del principio che la nobiltà era una classe della società. Su quest'ultimo punto vale la pena di soffermarsi, perché segna una svolta epocale non solo per quanto concerne la nobiltà, ma per l'intera storia costituzionale ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] una rappresentazione di lotta al terrorismo molto di facciata ma, ai fini pratici, dagli effetti quasi nulli. Vale la pena di notare come, in particolare negli ultimi due anni, i media locali, grazie a opportune campagne, abbiano diffusamente parlato ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] . 1894) e i suoi esponenti rinviati a giudizio. Il 14 dic. 1894 il C. fu condannato a tre mesi di confino a Pistoia, pena commutata poi in appello (28 genn. 1895) in un mese da scontarsi a Pisa. Lì lo raggiunse la notizia che i socialisti di Oneglia ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] che il rapporto d'impiego era in sostanza un contratto di lavoro e, come tale, doveva fondarsi su basi economiche pena la sottomissione o la ribellione delle categorie impiegatizie. Nel merito, proponeva un aumento delle quote minime e massime delle ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] ducale e l'ufficio dell'Inquisizione, che in tal modo finanziò i lavori alle prigioni. A gestire le fasi di applicazione della pena, resa esecutiva nel 1558, fu il Malvicini. Come riportato nella cronaca di G.A. Corvi, il 18 marzo 1558 nel convento ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] : secondo Ennodio, mentre i vincitori ottennero quanto volevano, i vinti non ne risentirono il danno, anzi, a mala pena se ne accorsero. Se è vero che la ricercatezza stilistica delle lettere di Ennodio, rifuggendo da asprezze linguistiche per amore ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] sorte di assistere a quella che egli stesso alcuni anni più tardi avrebbe definito "la più sorprendente rivoluzione che la posterità averà pena a credere". Dotato di una non comune capacità di capire e prevedere il corso degli eventi, il C. è per noi ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...