FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] di cattura in relazione a fatti risalenti alle lotte contadine del 1920. Si rese latitante e il 16 nov. 1926 gli fu comminata la pena di tre anni di confino. Arrestato a Bologna il 4 maggio 1927. fu inviato nell'isola di Lampedusa e da qui venne poi ...
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Papadopulos, Georgios
Papadòpulos, Geòrgios
Militare e politico greco (Eleochòrion, Acaia, 1919-Atene 1999). Partecipò alla Resistenza contro le truppe di occupazione tedesche e quindi alla lotta contro [...] il generale P. Gizìkis. Dopo la fine del cosiddetto regime dei colonnelli (luglio 1974), fu arrestato e sottoposto a processo per alto tradimento. Condannato a morte, nel 1975 la pena fu commutata nel carcere a vita; venne graziato nel 1990. ...
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RAVERA, Camilla
Militante comunista, nata ad Acqui il 18 giugno 1889. S'iscrisse alla sezione torinese del PSI nel gennaio del 1918. Fu con il gruppo di Gramsci fondatore del PCI in Italia nel 1921 e [...] interno clandestino, e dal Tribunale speciale fu condannata a 15 anni. Nel 1932, con l'amnistia del decennale fascista, la sua pena fu ridotta a cinque anni e sei mesi. Scontata la prigione nelle carceri di Trani e Perugia, venne poi inviata al ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 30 aprile 1585 fu ripristinato un editto che comminava la pena di morte a chi portava determinate armi. Lo stesso pubblicò un monitorio in cui ingiungeva al re di Francia, sotto pena di scomunica, di liberare entro dieci giorni il cardinale di Borbone ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] di F., ma che erano stati sostenuti dai diplomatici e dai governanti cisalpini. Il De Attellis fu condannato a morte, pena subito convertita nella prigione a vita che, in effetti, durò solo pochi mesi.
La sorte della Toscana venne ancora aggravandosi ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] padre del Confalonieri a Vienna, per il tentativo estremo di ottenere la grazia dopo che l'imperatore aveva confermato la pena di morte. Nel gennaio successivo ritornò a Vienna per recare all'imperatore una petizione dei più noti cittadini di Milano ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] che i documenti siano stati scritti, non avranno espresso con solenne attestazione la rinuncia a scrivere i medesimi, e del pari la pena toccherà ai giudici e ai notai, se non avranno preparato i documenti nel tempo prescritto o, se preparati, non li ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] 1255 fu compreso tra i collaboratori di Manfredi ai quali papa Alessandro IV intimò di lasciare il servizio pena la scomunica che, per la mancata obbedienza, divenne efficace tre settimane dopo. Secondo quanto afferma, forse erroneamente, Bartolomeo ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] mutamenti registrati con atti rogati a Parigi. In tale occasione il G. venne infatti emancipato dal padre, ma dovette promettergli, sotto pena di 1000 marche d'argento, di lasciare la Francia e di non farvi più ritorno se non dopo essersi recato a ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] altri otto patrioti nel carcere di Vallo della Lucania, dopo un sommario processo venne condannato, come tutti gli altri, alla pena di morte sotto l'accusa di "sovvertire l'ordine pubblico e di attentato alle persone dell'Augusto Sovrano e della Real ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...