ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che hanno commesso come del male che vedono compiere da altri; speranza di salire presto a Dio, nella quale attesa la pena diventa sollazzo. La "morta poesia" della prima cantica par rasserenarsi come l'anima di D. all'uscir fuori dall'oscurità al ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , II, p. 139] e Caravale [1998, p. 183]) e la I, 50 che vieta alle universitates di eleggere podestà o altri funzionari, pena la desolazione perpetua e la riduzione dei suoi membri allo stato di angarii. Sulla politica verso le autonomie le parole di ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] . Inoltre, bisogna vedere di quale sanzione si tratta - se il carcere, la pena di morte, un'ammenda o l'ostracismo sociale; di quale tipo di gruppo di sui valori e sulle credenze (ad esempio sulla pena di morte e sulla legalizzazione dell'aborto) non ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] finanziare le normali esigenze dello Stato e pure le necessità ordinarie dei pontefici. Le entrate temporali a mala pena supplivano per metà ai bisogni generali e non era possibile ricorrere a nuove imposizioni: sarebbe risultato immorale finanziare ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] risposte, scritture e libri se ne saranno stati da veder" pena la completa nullità di ogni atto pubblicato (70).
Paolo Zanchi, nelle buste dei conservatori, su cui vale però la pena di soffermarsi; pretendere infatti dai compromessi il rigore ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] uno stato non vi possano aver luogo le radunanze di parecchie persone»94. Ciò mutava anche la funzione della pena che, seguendo il movimento di esteriorizzazione utilitaria del governo, perdeva la propria funzione espiatoria ed educativa per assumere ...
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Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] In accordo alla regola generale prevista dall’art. 1346 c.c., inoltre, tale oggetto deve essere, a pena di nullità, possibile, lecito, determinato o determinabile.
La prestazione promessa è ab origine determinata quando è sufficientemente specificata ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] , e dispiacere delle persone savie e ben intenzionate", e condannato ad essere rinchiuso nel carcere di Volterra. Fu una pena dolorosissima: perduto l'incarico universitario, lontano dalla famiglia, gravato dalle spese e provato nel fisico (l'aria ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] sua podesteria.
Sottoposto, come previsto, a sindacato, il G. fu giudicato colpevole di concussione e condannato a una pena esorbitante, 4000 lire di denari imperiali, che non poteva ovviamente pagare. Quindi, probabilmente verso la fine dello stesso ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] esercita l’a. penale formulando l’imputazione nell’atto che instaura il singolo procedimento: la richiesta di applicazione della pena su accordo delle parti; la presentazione dell’imputato o la sua citazione per il giudizio direttissimo; la richiesta ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...