Giurista e uomo politico argentino (Salta 1835 - Buenos Aires 1914). Svolse varie missioni diplomatiche: in Bolivia (1872), in Perù (1877), in Brasile (1881), in Cile (1882) e si distinse anche come giurista; [...] e Bolivia dopo la fine (1881) della guerra del Pacifico. Vicepresidente della Repubblica nel 1892, alle dimissioni di L. Sáenz Peña, U. assunse la presidenza (23 genn. 1895), fino allo scadere del mandato di costui (1898); durante il suo governo fu ...
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– Militare e uomo politico sudcoreano (Hapcheon 1931 - Seul 2021). Generale maggiore dell’esercito, ha assunto con la forza il potere rimuovendo nel 1979 il presidente Choi Kyu Hah, e reagendo alla ripresa [...] aver varato una nuova Costituzione, permanendo nella carica fino al 1988, quando gli è subentrato Roh Tae-woo. Condannato alla pena capitale nel 1996 per il colpo di Stato e la repressione di Gwangju, ha ricevuto una grazia speciale dal presidente ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] . Per questo nell'agosto dello stesso anno era fuggito ad Arpino e poi a Napoli; il 3 giugno 1593 fu sollevato dalla pena (Archivio di Stato di Roma, Tribunale del governatore,Miscellanea Artisti, fasc. 63; Roettgen, 1973, p. 177 n. 6).
A Napoli il C ...
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Patriota (Milano 1796 - Genestrelle, Casteggio, 1878). Membro della setta segreta dei federati, allo scoppio del moto piemontese del marzo 1821 si recò a Novara, quindi a Torino, ove ebbe dei contatti [...] , tra cui F. Confalonieri. Condannato a vent'anni di carcere duro (1823), fu rinchiuso allo Spielberg. Nel 1835 il resto della pena gli fu commutato nel confino a Praga, da dove poté poco dopo tornare in Italia. Prese parte alle Cinque Giornate (1848 ...
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Uomo politico francese (Figeac, Lot, 1875 - Parigi 1949); deputato radicalsocialista (dal 1905), ministro del Commercio con Doumergue (1913), divenne ministro dell'Interno (1914) e tale rimase nei varî [...] . Assolto (1918) dall'accusa di intelligenza col nemico, ma condannato a cinque anni di esilio per negligenza, trascorse la pena in Spagna, ove scrisse l'apologetico Mon crime. Ancora deputato (1924), fu ministro dell'Interno con A. Briand (1926 ...
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Criminale di guerra cambogiano (Choyaot 1942 - Phnom Penh 2020). Esponente dei Khmer rossi, noto anche come Compagno Duch, ha ricoperto la carica di capo della polizia interna del governo; direttore del [...] ) di Phnom Penh, dove tra il 1975 e il 1976 furono uccisi oltre 14.000 individui, è stato processato nel 2009 per crimini contro l’umanità sotto l’egida delle Nazioni Unite, e condannato a 30 anni di reclusione, pena mutata nel 2012 in ergastolo. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] Croce constatava che in tutta Europa, allora, «fu scossa la fede nella libertà» (Etica e politica, cit., p. 303); e val la pena di notare che, in esso, egli non esitò a dire la guerra 1914-18 «priva d’ogni ragione ideale», sostituto, o «prologo», dei ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] ai suoi Inganni d'amore, composti e pubblicati a Palermo nel 1603: "Attonito per cui (poi che in sì acerba/età che à pena al quinto lustro arrivi, /d'amor gli Inganni così ben descrivi). N'andrà Castellobuono alta, e superba".
Anche le poche altre ...
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Kimpa Vita
(o Doña Beatriz) Profetessa, iniziatrice di un movimento messianico del regno del Congo (n. ca. 1682-m. 1706). Di nobili origini, nel 1704 sostenne di essere posseduta dallo spirito di sant’Antonio: [...] Rivelazione cristiana, esortando il Congo, dilaniato da una lunga guerra civile, a riunificarsi e restaurare la passata grandezza, pena la punizione divina. Stabilitasi fra le rovine della capitale M’banza Kongo-São Salvador, che proclamò la sua ...
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Regista cinematografico francese (Carcassonne 1909 - Parigi 1989). Dopo aver svolto attività di avvocato, giornalista, romanziere e poeta, esordì nel lungometraggio nel 1942, raggiungendo il primo discreto [...] caso di eutanasia rivissuto in tribunale; di due anni dopo è Nous sommes tous des assassins, aspra requisitoria contro la pena di morte; il tema della giustizia ritornerà nel cupo quadro provinciale di Dossier noir (1955). Nell'interesse costante per ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...