PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] da vari pittori della scuola di Barbizon, Théodore Rousseau, Charles Dupré, Charles-François Daubigny, Narcisse Virgile Díaz de la Peña, Rosa Bonheur, Charles Jacques, dai quali fu influenzato e con i quali stabilì saldi rapporti di amicizia. Come ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] : in una lettera all'abate Claude Nicaise del 1678 egli stesso dichiara che la vista gli "è talmente diminuita che à pena vedo a scrivergli questa lettera" (Thuillier, 1960, p. 178).
La sua fama di "valente incisore" (Bertolotti, 1886) si fondava su ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] pavimento della cappella, forse iniziate da Iacopo in questo periodo, ma in gran parte eseguite da aiuti. Quando G., scontata la pena, tornò a lavorare a S. Frediano, è possibile che si sia occupato del lavoro di rifinitura dei marmi scolpiti, mentre ...
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FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] cupa: "Mio Signor, non posso scriver come io son abandonato. Io non ho più fami (servitori), io non ho sanità, io ho pena, ho povertà e malatia, non ho a chi racomandarme se non a Vostra Signoria…" (Catalano, p. 25). Per quanti aiuti potesse ricevere ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] il lavoro, l'Opera del Duomo lo citò in giudizio, e il D. venne condannato a risarcire 100 scudi: non ottemperando alla pena, fu imprigionato (Supino, 1893, pp. 169-171). L'intervento di Luca Martini, delegato di Cosimo de' Medici, al cui servizio ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] 1540 venne arrestato per il ferimento del gioielliere papale Pellegrino di Leuti e condannato all'amputazione della mano destra (pena poi commutata, per intercessione dei cardinali F. Archinto, D. Duranti, N. Ridolfi e G. Cesarini, in un periodo di ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] dove si trovava in compagnia del fratello Sansone e del padre, fuggiasco da Firenze perché condannato, per tradimento, alla pena capitale dalla Signoria fiorentina il 21 nov. 1424 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 199).
Nel 1430 il ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] impiegati anche "tre maestri periti ne l'arte" e che l'opera doveva essere terminata entro il febbraio del 1584 a pena della restituzione di tutti gli anticipi già versati.
Di questo altare, che sempre dal contratto apprendiamo ornato di colonne e di ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] dipinti perduti, il Cebete di casa Angelelli, per il quale presentò pure la propria candidatura Alessandro Tiarini, e ancora vale la pena di ricordare le tre figure di Angeli, che il Malvasia indicava come sua prima opera pubblica, nella chiesa di S ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] durante i festeggiamenti del carnevale a Perugia, l'artista fu condannato a morte. Vani furono i tentativi per sottrarlo alla pena capitale. A testimonianza di ciò rimane una supplica a papa Clemente VIII, firmata da un gruppo di artisti attivi a ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...