BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] il meglio di sé in certi bozzetti di vita cortigiana sapidi di mordaci allusioni, di fini ed argute riflessioni. Vale la pena di ricordare i gustosi riferimenti ai bastardi di Alessandro VI, al duca di Gandia "nepote de uno fratello de Sua Santità ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] Dopo alcuni giorni di tensione che divisero i Riminesi in sostenitori e oppositori del governatore contestato (durante i quali a mala pena si scongiurò l'intervento militare in favore del De Castro da parte del duca d'Urbino Francesco M. Della Rovere ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] torri" (1088-1092), una "concordia" sul livellamento delle case - torri che tutti i cittadini giurarono di rispettare sotto pena di scomunica (sarà, poi, inserita negli Statuti comunali). Ed ancora fu D. a garantire, sottoscrivendolo come "arbitrci ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] (art. 8).
Un altro articolo (art. 3) riguardava l'elezione pontificia e prevedeva il controllo imperiale sulla sua regolarità. Sotto pena d'esilio, viene proibito a chiunque non abiti a Roma di ostacolare in qualsiasi modo i Romani, i soli a cui ...
Leggi Tutto
CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] sono conservati i verbali - finora nessun'altra notizia ci è pervenuta sulla sorte del C.; probabilmente fu condannato ad una pena detentiva e liberato successivamente, al più tardi il 10 febbr. 1798, con l'arrivo delle truppe liberatrici francesi.
È ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] intentare causa contro i fuorusciti clandestini. Il D. è citato con altri il 30 luglio 1567 a comparire "sub, pena amputationis capitis, ita quod moriatur et anima a corpore separetur, et confiscationis omnium et singulorum eius bonorum". Il 3 marzo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] metà dei beni per chi si fosse adoperato, vivente il papa, in segreti maneggi "de alterius ordinatione"; identica pena era prevista per quanti, coinvolti in simili negoziati, avessero accettato compensi o promesso il proprio appoggio. Il documento ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] sarà pur giusta cosa haver compassione a casi miei […]", ma era altrettanto pronto "prima che a discontentarla, [a] supportar ogni pena, nonché questa della corte di Francia, fino a posponere l'interesse proprio della vita" (ibid., p. 355).
Tornato a ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] VIII. Il 1° maggio il G. ricevette un breve pontificio (25 aprile) che dichiarava decaduto il legato e ordinava, sotto pena di scomunica, di non consentirgli l'accesso in Avignone né nei territori pontifici e di porre sotto sequestro i suoi beni e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] (SS. Quattro Coronati). Violenze, che trascesero anche a colpi di bastone ed a percosse con le spade, e minacce di pena capitale, non valsero ai missi imperiali di estorcere il consenso alla consacrazione di Anastasio.
Passione di partito e motivi di ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...