BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] sentenza. E infatti il podestà riconobbe - nella chiesa di S. Domenico, deposito caputio, - l'eccessiva severità della pena inflitta, mentre gli studenti, per ricordare l'accordo raggiunto con il governo cittadino, promisero di edificare una chiesa ...
Leggi Tutto
CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] . Ma intanto il 27 apr. 1509 il pontefice inviò la bolla Pastoralis officii in cui concedeva a Venezia un mese di tempo, pena la scomunica e l'interdetto, per rientrare nella obbedienza papale (ibid., col. 169). Dopo la battaglia di Agnadello, il 19 ...
Leggi Tutto
Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] per cospirazione (febbraio - marzo 1854), conclusosi stavolta con la condanna del L. a sei anni di reclusione presto commutati nella pena del confino.
Relegato nell'isola di Ventotene, il L. (che ebbe come compagno S. Morelli) diede vita in maniera ...
Leggi Tutto
GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] atteggiamento nei confronti delle accuse mosse. Suo fratello Ottorino non esitò a presentarsi all'inquisitore, a pagare la pena comminatagli e a giurare che avrebbe rispettato l'autorità della Chiesa cattolica. Il G. non seguì probabilmente l'esempio ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] autore della tremenda "parte" contro i Veronesi assediati dalle truppe veneziane, ai quali si intimava un ultimatum risolutivo, sotto pena del saccheggio della città.
Qualche giorno dopo (12 maggio 1405) il F. veniva eletto capitano in Polesine, ma ...
Leggi Tutto
LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] a dieci anni di reclusione, mentre al fratello Annibale fu inflitto l'ergastolo. Un'altra sentenza, del 19 dicembre successivo, abbassò la pena a cinque anni per il L. - che poi se la vide ridurre di altri due anni - e a venti per il fratello ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] soggetti.
A Venezia il M. e Bollani vennero inquisiti dagli avogadori di Comun, ma se la cavarono senza alcuna pena o ammenda, anche perché i loro sostituti, che avrebbero dovuto fornire le prove della presunta colpevolezza, non riuscirono a ...
Leggi Tutto
BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] e alla confisca dei beni; il 10 genn. 1341 fu escluso, insieme agli altri Bardi esiliati, dalla possibilità di riscattare la sua pena col pagamento d'una somma; il 15 gennaio dello stesso anno fu costretto a cedere Vernio al Comune, che l'aveva ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] operazioni militari contro l'imperatore. Le clausole dell'impegno prevedevano che entro il 25 dicembre il calice fosse restituito, pena la scomunica, ma ciò non avvenne, a causa del precario stato finanziario del Comune; l'episodio procurò pertanto ...
Leggi Tutto
PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] stabilì che coloro che erano rientrati dai luoghi di confino senza permesso dovessero presentarsi al suo cospetto, pena mille marchi d'argento, riferendosi chiaramente a Ugolino e Montagna; questi risposero sottoscrivendo una protesta nel capitolo ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...