BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] infatti due clausole assai umilianti, in virtù delle quali Francesco II non poteva sposarsi senza il consenso imperiale (pena la decadenza dell'investitura) e i castellani di tutte le fortezze ducali dovevano giurare fedeltà agli agenti imperiali e ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] sempre il suo insegnamento allo spirito liberale. Particolare impressione fece, tra l'altro, una sua lezione contro la pena di morte tenuta nel dicembre 1842.
Queste sue convinzioni liberamente espresse e i suoi legami con il partito costituzionale ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] giurisdizionalista del governo e lo fece particolarmente sensibile al problema della moralizzazione del costume (tanto da chiedere la pena di morte per le donne di malaffare) e, con più concreto riflesso ideologico-politico, della censura libraria ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] trenta persone che llo dovevano tradire, chom'egli disse..." (Ranieri Sardo, p. 73). L'occupazione di Massa e la pena inflitta a quei suoi trenta abitanti indussero finalmente Uguccione a reagire. Quasi certamente su disegno del padre, il D. attirò ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] la carriera ecclesiastica. Lo zio volle infine garantirsi la discendenza, obbligando il G. a prendere in moglie una nobildonna romana, pena la perdita dei diritti.
Liquidate così le pretendenti di Fabriano, il G. si decise a sposare, il 4 giugno 1757 ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] evasione portato a compimento il 17 apr. 1798, con la complicità del tenente Ferdinando Aprile, condannato poi alla pena di morte tramutata in ergastolo, e la probabile connivenza del capitano generale Francesco Pignatelli di Strongoli. Il C. riuscì ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] i militanti socialisti a seguito del decreto che scioglieva le loro organizzazioni e scontò, ai primi del 1896, dopo la pena per la pubblicazione in solidarietà dei Fasci, tre mesi di confino a Pallanza, dove svolse attiva propaganda. Nel luglio ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] 1° genn. 1520. Il 9 gennaio seguente, tuttavia, fu privato dell'ufficio, ammonito e confinato fuori della città per cinque anni, pena il pagamento di una multa di 500 fiorini d'oro per ogni anno se non avesse osservato il provvedimento. Le cause che ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] lato, e il C. e i suoi fratelli daIl'altro, a rinunciare alle ostilità, imponendo loro "una tregua di due anni sotto pena di incorrere altrimenti in gravi sanzioni" (cfr. Paschini, p. 193). Tuttavia con poco successo.
Nella lotta per la successione ...
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DA LEZZE, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 29 genn. 1425, terzo dei quattro figli maschi di Benedetto di Donato e di Franceschina Contarini di Pietro.
La madre del D. dovette morire presto, [...] di rinforzi, il Senato rispondeva il 15 giugno 1477 ordinando a tutti i rettori dell'Albania che "sub pena indignationis nostri dominii obedire debeant quibuscumque requisitionibus et preceptis eius nostri provisoris"; e il 6 marzo dell'anno ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...