Guinea-Bissau
Anna Bordoni e Paola Salvatori
(App. IV, ii, p. 125; V, ii, p. 544)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Stime demografiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione [...] di indire nuove elezioni. In luglio il Parlamento approvò una nuova Costituzione che prevedeva solo due mandati presidenziali, aboliva la pena di morte ed escludeva dalle principali cariche pubbliche i cittadini nati da genitori non residenti. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , con i quali non è un caso che Eduard Fueter aprisse la sua Geschichte der neueren Historiographie (1911).
Vale anche la pena di notare qui che proprio con Petrarca il Salutati aveva condiviso l’interesse per la figura di Cesare, così importante per ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] contro un'insussistente minaccia da fuori - si vede costretto a vietare con un bando il "cacciar mano all'arme sotto pena di rebellione e confiscatione di tutti li beni". Ma non può cancellare l'improvvido precedente di cui è stato responsabile. Di ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] avevano ottenuto l'arruolamento nei veliti del Regno italico, indussero la regina a concedergli l'11 ott. 1807 la commutazione della pena in un ugual periodo di esilio, e il giovane poté recarsi a Milano. Qui prese servizio come velite il 27 seguente ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] intentare causa contro i fuorusciti clandestini. Il D. è citato con altri il 30 luglio 1567 a comparire "sub, pena amputationis capitis, ita quod moriatur et anima a corpore separetur, et confiscationis omnium et singulorum eius bonorum". Il 3 marzo ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] e protesti per parte di la ill.ma Signoria […], e sempre li era a presso infra schiopeti e balestre protestandoge, e meterge pena la forcha, i se dovesse retirar in drio; non fo mai homo da ben né de sorte alguna el volesse obedir né aldirlo ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] poi la sentenza in carcere a vita in considerazione dei meriti dei suoi fratelli Niccolò e Michele. Tre anni dopo la pena venne commutata e Giovanni fu condannato all'esilio perpetuo; egli scelse come residenza Palermo dove giunse il 19 maggio 1439 ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] "investitura facta per lo abbate de Morimondo" e il papa Paolo II intimò al religioso e ai suoi monaci "sotto pena de excomunicatione debbano anchora loro revocare et annullare essa investitura come ha facto luy" perché "facta con grandissima iactura ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] commissione con autorità illimitata per il recupero del Mandilio e a emanare, il 12 dicembre, un proclama che prevedeva la pena di morte anche per silenzi complici, e ricompense fino a 400 ducati d'oro per gli informatori. Individuati prontamente i ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] dopo un mese e mezzo di latitanza, venne destinato a Nuoro, insieme con altri antifascisti calabresi. Ridotta dapprima la pena a due anni, nel giugno 1927 questa venne infine commutata in diffida dalla commissione d'appello. Tornato a Cosenza ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...