CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] Firenze. Mentre parecchi membri della famiglia se la cavavano con il confino e la confisca dei beni, al C. fu inflitta la pena di morte, ma egli riuscì a porsi in salvo.
Nell'esilio il C. si votò sempre più fervidamente alla causa bianco-ghibellina ...
Leggi Tutto
CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] nel settembre 1702.
Ma gli avvenimenti volsero in favore della parte spagnola, cosicché il C. fu condannato da Filippo V alla pena capitale e alla confisca di Caserta, e dal papa venne privato di Sermoneta e messo al bando. Sembra che papa Clemente ...
Leggi Tutto
In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] multa da 5.000 a 10.000 euro, secondo la versione definitiva della proposta di legge. È prevista, inoltre, l’applicazione della pena accessoria dell’espulsione, la cui valutazione è rimessa alla competenza del giudice di pace, sia congiuntamente alla ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] in cui prevedeva, per il reato di offese alla r. dello Stato mediante vilipendio di cose, la pena della reclusione da uno a tre anni, anziché la pena diminuita prevista dall’art. 406 c.p. per chi commette detto reato contro altro culto ammesso dallo ...
Leggi Tutto
. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] delinquenti, ma il programma teorico degenerò, in pratica, e ben presto i campi di lavoro diventarono luoghi di isolamento, di pena e di eliminazione per i condannati, gli oppositori politici, di cui il governo si serve per le opere di trasformazione ...
Leggi Tutto
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] è sotto processo in ̔I. dal giugno 2004; nel novembre 2006 veniva condannato in primo grado alla pena capitale per il massacro di Duǧayl, pena eseguita il 30 dicembre (v. ḥusayn, ṣaddam).
Con la risoluzione 1483 del Consiglio di sicurezza dell'ONU ...
Leggi Tutto
Samoa
Anna Bordoni
Paola Salvatori
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Oceania, nell'Oceano Pacifico centro-meridionale. Malgrado il positivo incremento naturale (nel [...] che nel gennaio 2004 si abbatté sull'arcipelago. Nello stesso mese il voto unanime del Parlamento permise l'abolizione della pena di morte.
Le elezioni politiche del marzo 2006 premiarono ancora una volta il partito di governo, che si aggiudicò 33 ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] incarico a suo tempo da lui stesso assegnatogli. La dura pena inflitta da un prefetto pagano si spiega perfettamente in base Aurelio, vietava alle donne di rango senatorio di sposare, pena la decadenza, un uomo di inferiori natali. Questo poneva ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] la promessa. I risultati di tante costose fatiche saranno resi noti dopo la sua morte dal Manfredi, che dovette durare una pena incredibile a metter in ordine "migliaia di fogliuzzi". Benché l'opera del B. non fosse riuscita troppo esatta, era stato ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] indulgenze poiché insegnano a fuggire non il peccato ma la sua pena, cioè l’umiliazione del pentimento e la croce della penitenza, Exsurge Domine di Leone X che impose a L., sotto pena di scomunica, di ritrattare 41 proposizioni, e mentre la bolla ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...