FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] , e Del perfezionamentodella legislazione europea (ibid., pp. 197-206), in cui distingue il concetto di pena da quello di punizione e si mostra contrario alla pena di morte definita un residuo di diritto barbarico. Il Progresso, dopo la chiusura dell ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] 1939 fu condannato a sette anni di reclusione e pene accessorie. Nel carcere di Castelfranco Emilia, ove scontò la pena, maturò la propria educazione politica nello studio e nel confronto con gli altri detenuti politici, aderendo al partito comunista ...
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FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] a due anni di reclusione per espatrio clandestino a scopo politico.
Venne rimandato a Perugia, dove avrebbe dovuto scontare la pena, ma il giudice di sorveglianza dispose altrimenti, assegnando il F. alla casa di lavoro di Imperia. Il 20 nov. 1942 ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] la privazione dei beni e delle dignità. Il C. votò per primo, chiedendo, pur appellandosi alla clemenza del sovrano, la massima pena.
Morì il 25 dicembre dello stesso anno. Aveva sposato Caterina d'Acaia, da cui aveva avuto otto figli, fra i quali ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] l'A. fece rivelazioni riguardanti fatti e nomi (fra cui dei fratelli Ruffini) dell'associazione mazziniana. Condannato a morte, la pena gli fu commutata in Otto anni di carcere duro allo Spielberg (22 maggio 1834). Ferdinando I, salendo al trono nel ...
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Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] alla rivoluzione della Comune e nella scaramuccia di Châtillon fu fatto prigioniero e nel novembre condannato alla deportazione, pena commutata poi (1872) nell'esilio, anche in seguito a un appello del Congresso geografico internazionale di Anversa ...
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Portorico
Anna Bordoni e Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Isola delle Grandi Antille, situata nell'Oceano Atlantico, associata dal 1952 agli Stati Uniti. Il Paese è densamente [...] il dibattito politico durante il 2005 fu la decisione della Corte statunitense del distretto territoriale di P. di imporre la pena di morte a due detenuti, colpevoli di omicidio, nonostante la Costituzione del Paese l'avesse bandita fin dal 1930. Ne ...
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Uomo politico e giurista italiano, nato a Sassari il 26 luglio 1928, presidente della Repubblica dal giugno 1985. Laureato in giurisprudenza, ha insegnato Diritto costituzionale e in seguito Diritto costituzionale [...] inasprendo le disposizioni sull'ordine pubblico e varando una serie di norme che prevedevano sensibili riduzioni di pena per i terroristi disposti a collaborare con la giustizia. Tali norme si sarebbero rivelate particolarmente efficaci nel ...
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Geografia umana ed economica
Stato interno dell'Asia centro-meridionale, situato nel versante sud della catena himalayana. Al censimento del 1980 la popolazione risultava pari a 1.165.000 ab., e a 2.163.000 [...] partiti, l'istituzione di un sistema bicamerale, la possibilità per il Parlamento di deporre il re, l'abolizione della pena di morte, la libertà di informazione e di culto. Le norme sulla cittadinanza favorivano però la comunità etnica maggioritaria ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] una nuova ascesa della dinastia sveva, vietò ai tre elettori ecclesiastici e al vescovo di Costanza l'elezione di C. sotto pena di scomunica, riferendosi al divieto pronunciato a suo tempo da Alessandro IV. A tutto questo si aggiunse il passaggio di ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...