(o Cintra) Cittadina del Portogallo centro-occidentale (27.000 ab. nel 2004), nel distretto di Lisbona (20 km a NO di questa città), situata a 207 m s.l.m. sulle pendici nord-orientali della Serra de S. [...] Mori, eretto nell’8° sec. e più volte modificato, è un importante esempio di architettura militare musulmana; il Paço da Pena (1840-50), costruito per Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Gotha, marito della regina Maria II, è un grandioso edificio a più ...
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Agricoltura
Attrezzo agricolo usato per maneggiare e caricare fieno, paglia e prodotti analoghi; è per lo più fatto di un ramo biforcuto di legno duro, ovvero di una forcella di ferro innestata sopra un [...] o meno somiglianti, fu fino al 19° sec. lo strumento più comune tra i molti con cui veniva inflitta la pena di morte; l’impiccagione alla f. fu talvolta complicata con particolari inasprimenti, destinati a renderla, secondo i casi, più disonorevole ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] 1536, ingiunse ai membri della famiglia di rientrare a Milano sotto pena di fellonia. Il B. rifiutò di rispondere all'appello e si è così lucidamente indicativa dei suoi sentimenti che vale la pena di riportarne il seguente passo: "Il faudrait que mes ...
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BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] Nel 1528, accusato di aver ucciso a tradimento in Prato un Cosimo Cicognini, fu dal tribunale degli Otto condannato in contumacia alla pena di morte e alla confisca dei beni. Il B. però era già riparato in Lombardia dove, secondo quanto riferisce il ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] , a Corfù, il Pesaro lo condannò, insieme con Lorenzo Sanuto, Girolamo Contarini ed altri comandanti di galera, a una pena pecuniaria, ma il 23 settembre la sentenza fu cassata dalla Quarantia criminale. Su questa decisione deve aver avuto un peso ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] dagli uomini al re Giovanni di Boemia, che da poco si era impadronito di Lucca e aveva imposto a tutti i Lucchesi, pena la perdita della cittadinanza, con tutte le conseguenze a questa inerenti, di compiere quell'atto. Nel 1340 il B. e i fratelli ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] anche che Gian Francesco Gonzaga era nato nel 1395, di una data di nascita verosimile e accettabile, anche se vale la pena di ricordare che non esistono dati più certi per suffragarla.
In seno alla dinastia malatestiana, che dominava in quegli anni ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] un compagno di studi; la sentenza, contro cui ricorse inutilmente in appello, gli costò anche l’espulsione dal Liceo. Scontata la pena, nel 1832 emigrò in Corsica e poi in Francia. Stabilitosi a Lione nel 1833, si dichiarò rifugiato politico e trovò ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] Novecento, e viene definitivamente superato solo da Peter Brown, come si vedrà. Ma prima di arrivare a questo, vale la pena riflettere sul fatto che la fortuna del modello gibboniano fino alla Seconda guerra mondiale si deve in parte alla particolare ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] svolse azione sagace e rapida per rendere dura la vita ai delinquenti: il 17 sett. 1764 veniva infatti condannato alla pena capitale un reo di omicidio da tempo ricercato e il 2 luglio 1765 veniva impiccato un masnadiero colpevole di diversi furti ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...