Nel Medioevo, cerchia di persone di particolare onestà ed esperienza che assistevano l’autorità locale, esercitando insieme con essa funzioni giurisdizionali o amministrative, o semplicemente consigliandola.
Questa [...] i p. del processo dell’Inquisizione, che assistevano in numero spesso elevato all’interrogatorio dell’imputato e, dopo aver preso visione degli atti processuali, si pronunciavano sulla questione di fatto e di diritto e sulla pena da applicare. ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] a Ponza per un anno. Arrestato di nuovo nel 1931, fu condannato a 12 anni e 7 mesi di carcere per propaganda antifascista, pena poi ridotta a poco più di 5 anni e scontata nei penitenziari di Lucca e Civitavecchia. Fuoriuscito in Francia nel 1936, fu ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] , durante il pontificato di S., riuscì ad imporsi sulle altre famiglie aristocratiche romane. A proposito della paternità di S., vale la pena di ricordare - se non altro per capire quanto la storia del papato nel X secolo, di per sé complessa e a ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] ma una multa di 2.000libre e sei mesi di confino da scontarsi in località distanti più di 40miglia dallo Stato fiorentino.
Pena lieve, che non impedì al D. di svolgere nuovi incarichi di condottiero per conto della Repubblica. Alla fine di maggio del ...
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Militare e uomo politico egiziano (n. presso ash-Sharqiyya 1839 - m. Il Cairo 1911). Colonnello dell'esercito, nel 1881 capeggiò una rivolta contro gli ufficiali turchi e circassi cui erano riservati i [...] di difesa nazionale che nominò ῾O. comandante in capo. Sconfitto dalle truppe britanniche a Tell el-Kebīr il 13 sett. 1882, ῾O. fu fatto prigioniero e condannato a morte, pena poi commutata nell'esilio a Ceylon, dal quale rientrò solo nel 1901. ...
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Maresciallo di Francia (Versailles 1811 - Madrid 1888); nel 1835 combatté in Spagna contro i carlisti, quindi in Algeria, in Crimea e nel 1859 in Italia al seguito del maresciallo MacMahon. Passò poi (1862) [...] , contribuendo alla disfatta di MacMahon a Sedan. Processato, fu condannato a morte: ma il MacMahon, presidente della repubblica, commutò la pena in 20 anni di carcere. Il B. poi evase, in circostanze misteriose, rifugiandosi in Spagna. ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] un gìovane, fu punito con dieci anni di relegazione in Corsica. Graziato nel 1625, dopo aver scontato circa metà della pena, gli fu forza arruolarsi nelle milizie del capitano G. Rivarola, con le quali partecipò, pare valorosamente, alle guerre della ...
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Patriota e letterato italiano (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi gli studî giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di B. Puoti, agli studî letterarî; nel 1835 conseguì la cattedra di eloquenza [...] della società segreta Unità italiana, la cui attività gli valse un nuovo arresto e la condanna a morte (1849). Commutatagli la pena nell'ergastolo e poi nell'esilio negli USA (1859), riuscì con l'aiuto del figlio a raggiungere l'Irlanda, dove rimase ...
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Generale e uomo politico colombiano (Rosario de Cúcuta, Santander, 1792 - Bogotá 1840), fondatore della moderna Colombia. Partecipò sin dal 1810 alle guerre d'indipendenza contro la Spagna e dal 1817 combatté [...] aspirazioni centralistiche di Bolívar; accusato di complicità in una congiura contro il presidente, fu destituito e condannato a morte, pena poi mutata in esilio (1828-32). Quando alla morte di Bolívar la federazione della Gran Colombia si sciolse, S ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] in haereticorum exterminium, emanata nel 1224, con cui l'imperatore sanciva l'obbligo per le autorità comunali di emanare la pena di morte nei confronti degli eretici, rappresentò un passo in avanti perché per la prima volta Federico II interveniva ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...