AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] in Laterano (ottobre 863) scomunicò e depose i due arcivescovi per queste ed altre colpe, e colpì con la stessa pena i vescovi loro fautori, benché non nominativamente e con promessa di perdono, se si fossero ravveduti. I due arcivescovi non ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] Corrado II, quando invece nella dieta di Roncaglia era stata decretata la devoluzione di tutte le "regalie" alla Camera imperiale pena il bando, non si può non ammettere che Federico I, dopo Aicardo da Comazzano, abbia investito anche B. del comitato ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] non vi è cos'abominevole ancora contro la persona del re e de' suoi ministri principali, che, senza tema d'alcuna pena, non si facci imprimere e compito del nunzio era di esercitare sul governo francese le più energiche pressioni perché fossero prese ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] un severo editto affinché "nessun ecclesiastico né altra persona suddita austriaca debba riconoscere per legittimo patriarca d'Aquileia il Gradenigo, sotto pena della privazione de' loro benefici ecclesiastici e dell'indignazione di S.M. ed ai laici ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] la dottrina ortodossa sul purgatorio, che insegna l'esistenza di un luogo di pena temporanea, in cui le anime dei defunti in peccato veniale o con qualche debito di pena vengono purificate e rese degne della visione di Dio, il papa iniziava la ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] disserebat de gratia". Per questo, nonostante la confessione e la ritrattazione dell'inquisito, condannato a una pena mite, il vicario arcivescovile senese avrebbe deciso di procedere ulteriormente, formando un nuovo processo contro sette aderenti ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] ) il maestro Gioacchino Torresani, da poco eletto, revocò a B. i privilegi precedentemente accordatigli, proibendogliene l'uso sotto pena di scomunica. B., però, non venne allontanato da Ferrara, forse in considerazione dei suoi rapporti con Ercole I ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] dell'antico arcivescovo di Gorizia e nel febbraio 1787 gli fece intimare di lasciare Roma per trasferirsi nei domini austriaci, sotto pena della perdita di ogni rendita concessagli. L'E. obbedi e scelse di soggiornare a Lodi, dove si recò in maggio ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] 'oratoriano, col dimostrare "cosa sieno le indulgenze, e quale sia la natura di esse", che "l'indulgenza è una remissione della pena temporale", che "esiste il tesoro risultante da' meriti infiniti di N.S. Gesù Cristo, e de' Santi", "a chi sia stato ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] procuratore generale della corte d'appello di Trieste. Il clero non può cedere sul punto della lingua, vi si ribadiva, pena veder svuotarsi le chiese. Nell'aprile, ricevuto da Mussolini ne venne rassicurato, ma orinai, con il ricomporsi dei rapporti ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...