GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] luogotenente generale del re di Francia, espulse dai territori francesi al di qua delle Alpi tutti i riformati non sudditi del re, pena la morte e la confisca dei beni. Non sappiamo cosa accadde al G., ormai più che settantaduenne. Di certo egli morì ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] che la decretale papale preveda per l'eretico recidivo la consegna al braccio secolare per l'esecuzione della pena capitale. La decretale sanziona la centralità degli ordinari diocesani nell'azione antiereticale, i quali sono tenuti a diffondere ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] spinsero Pio IV a indirizzare al B. un breve (20 maggio 1564) col quale lo invitava a risiedere nella diocesi sotto pena di privarlo delle rendite e di usarle per riparare le chiese.
La presenza del B. nell'isola è documentata per il periodo ...
Leggi Tutto
GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] Colucci; le intemperanze del vescovo, molto temuto nella diocesi anche per il frequente ricorso che faceva alla pena del carcere, si alternarono alle affettuose attenzioni dimostrate nei confronti della nipote Cassandra, nata dalla figlia Ginevra ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] subito, ma imprigionato, non concorda sulle circostanze della morte riferite da Burckard e ipotizza un processo e la pena capitale. Alle proteste giunte da Venezia, dove evidentemente era arrivata la notizia, Alessandro VI rispose che, essendo il ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] la proibizione di invadere l'Inghilterra e ingiunse a Filippo Augusto di non autorizzare suo figlio a tale spedizione sotto pena di scomunica, Luigi, rivolgendosi al padre, dichiarò che riconosceva di dovergli l'homagium per l'investitura feudale, ma ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] produzione è in parte posteriore all'esilio dell'Alighieri. Le consonanze tra i due, talora importanti (Inf. VII, 56 s.: la pena degli usurai corrisponde a quella immaginata dal G. nel De peccato usurae XXXVI, in cui la categoria di coloro che ebbero ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] tra Francia e Impero e di riprendere il concilio lo costringevano tuttavia ad atteggiamenti contraddittori: non poteva permettere - pena la fine dei lavori del sinodo generale - che si riaccendesse la guerra in Italia, com'era probabile se ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] si disse - e non è certo - tentato invano di guadagnare il Savonarola con l'offerta del cappello cardinalizio, ordinò, sotto pena di scomunica, la riunione dei conventi cli Toscana e di Roma in una nuova Congregazione (15 nov. 1496). Il Savonarola e ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] s'era opposto a quell'elezione, ribadì la sua opposizione al Toschi, ed il Peretti, il quale vi si era adattato a mala pena, propose dì n utovo il Baronio. Seguì una divisione, tra il gruppo dei cardinali che con il B., sempre recalcitrante, s'erano ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...