L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] per la correlazione fra dimensione personale e dimensione statuale, correlazione che si credeva di non poter sciogliere, a pena di compromettere lo sviluppo integrale della persona.
Le riflessioni degli anni Trenta rintracciavano la validità dell ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] alla vita dell'uomo. Le ragioni e il significato di questa evoluzione (dal Sillabo alla Dignitatis humanae) sono note. Vale la pena di accennare almeno a un problema storico-politico soggiacente. È troppo presto per scoprire la realtà e i limiti dell ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] creati gli dèi superiori e inferiori, e il dio solare è collocato nel cielo. Si passa quindi alla creazione di un luogo di pena, dov'è collocato il nemico degli dèi Sesi (Apofi). Il demiurgo è infatti il signore del terrore, colui che sconfigge gli ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] (ibid., n. 30), quando dice di sentirsi "vescovo dei Longobardi, per i quali i patti sono spade e la grazia una pena". Di qui l'urgenza di un impegno che dal piano religioso investe quello militare e politico-diplomatico, aprendo nuovi scenari alle ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] " e, più in generale, interdiva a chiunque di scrivere, dire o insegnare qualsiasi cosa a proposito dei Tre Capitoli, pena la deposizione. Il testo fu sottoscritto da diciassette vescovi e tre chierici romani, tra cui il diacono Pelagio. Ma l ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] senatore e al restauro delle mura di Roma; altre notevolissime pene pecuniarie colpivano fautori e reticenti, arrivandosi a comminare una pena di 20 libbre a chi non denunziava gli eretici e di 200 marche d'argento a chi, obbligatosi all'osservanza ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] ancora tre costituzioni con cui: 1) si ordinava la chiusura dei templi e si vietava l’accesso ad essi, pena la morte e il trasferimento delle sostanze familiari al fisco, promettendo anche la destituzione ai governatori delle province che non ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] come "pontem faciens, quasi via sequentium".
Il primo grado è quello dove sosta colui che si ravvede per timore della pena: C. lo qualifica come "servo mercenario",e parla di "amore mercenario". Si trova ancora nello stadio della "carità comune ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] 4 infrazioni che determinano l'esclusione dalla comunità (coito, furto, omicidio, falsità), 13 mancanze che comportano una pena (masturbazione, contatto con donne, ecc.), 2 regole per giudicare i casi incerti, 30 infrazioni circa l'uso ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e dei giocati, perché il loro partito, dopo averli tenuti in battaglia, trova che il nemico è buono e non vale la pena di combatterlo»48.
Lo scontro tra le diverse posizioni in seno al partito emerse il 7 febbraio 1923 al Consiglio nazionale, dove ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...