GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] , per vendicare Ramiro I, re d'Aragona (morto in battaglia contro gli Arabi) concesse loro la remissione della pena di tutti i peccati. Tale remissione costituisce forse il precedente più antico conosciuto della indulgenza proclamata da Urbano II nel ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] una notevole somma in danaro per intercedere presso il Gonzaga e far loro conservare certi antichi privilegi. Condannata a una pena pecuniaria e diffidata ad abbandonare Milano prima che fosse esaurita l'inquisizione, la B. fu sottoposta a ripetuti ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] pratica nella vita quotidiana il Discorso della montagna (Matteo 5, 6, 7, quindi rifiutare la violenza, la guerra, la pena di morte, la vendetta, la menzogna, il giuramento, la pietà esteriore) e dedicarsi a una evangelizzazione di base diffondendo ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] in Laterano (ottobre 863) scomunicò e depose i due arcivescovi per queste ed altre colpe, e colpì con la stessa pena i vescovi loro fautori, benché non nominativamente e con promessa di perdono, se si fossero ravveduti. I due arcivescovi non ...
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Nel linguaggio teologico, parola, atto o desiderio contrari alla legge divina: un’offesa a Dio, nel rifiuto del suo amore, che ferisce la dignità dell’uomo.
Nella manualistica teologica, soprattutto cattolica, [...] qualche cosa di proprio, anche se in pratica come atto sia da ascriversi solo ad Adamo; tale p. è rimesso, come colpa e come pena, con il battesimo, ma resta, quale sua conseguenza, la concupiscenza, che in sé non è peccato ma propensione a esso. ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] notturni (353) e in generale legifera contro maghi e astrologi115. La legislazione repressiva, con applicazione della tortura e della pena di morte anche per esponenti del ceto senatorio se condannati per le pratiche proibite, non si accorda né con ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] Corrado II, quando invece nella dieta di Roncaglia era stata decretata la devoluzione di tutte le "regalie" alla Camera imperiale pena il bando, non si può non ammettere che Federico I, dopo Aicardo da Comazzano, abbia investito anche B. del comitato ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] non vi è cos'abominevole ancora contro la persona del re e de' suoi ministri principali, che, senza tema d'alcuna pena, non si facci imprimere e compito del nunzio era di esercitare sul governo francese le più energiche pressioni perché fossero prese ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] un severo editto affinché "nessun ecclesiastico né altra persona suddita austriaca debba riconoscere per legittimo patriarca d'Aquileia il Gradenigo, sotto pena della privazione de' loro benefici ecclesiastici e dell'indignazione di S.M. ed ai laici ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] la dottrina ortodossa sul purgatorio, che insegna l'esistenza di un luogo di pena temporanea, in cui le anime dei defunti in peccato veniale o con qualche debito di pena vengono purificate e rese degne della visione di Dio, il papa iniziava la ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...