Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] linfociti sensibilizzati capaci di danneggiare la mielina s'identifichi necessariamente col trasferimento della malattia? Varrebbe forse la pena di studiare più da vicino le possibili differenze fra il grado di demielinizzazione dell'EAS ‛naturale' e ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] condanna a morte di Bartolomeo e la confisca dei suoi beni. Solo i buoni uffici del M. riuscirono a evitare che la pena divenisse esecutiva e, dopo poco più di un anno di carcere, in virtù dell'intervento del cardinale Girolamo Farnese, ottenne per ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] di fama, lo avrebbe fatto condannare soltanto a un anno di carcere, scontato nella fortezza di Capua, anziché alla pena capitale (cfr. Cipolla 2013).
Nel 1850 Palasciano divenne chirurgo all'ospedale degli Incurabili di Napoli; l'anno successivo ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] il Moro. All'indomani della decapitazione del segretario (30 ott. 1480) gli fu fatto firmare un giuramento che gli proibiva, sotto pena di morte, di scrivere alla duchessa Bona di Savoia.
Al di là di questi sospetti la posizione del G. a Milano ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] del 1857-58 (un secondo volume sarebbe apparso nel 1864), preparato insieme con C. Correnti e del quale vale la pena di segnalare il rilievo attribuito dal M. alla formazione di un mercato nazionale ai fini dello sviluppo economico della Penisola ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] che le autorità si interessassero più al suo atteggiamento politico che alle sue opinioni religiose. Non gli venne inflitta alcuna pena corporale: venne multato di 2.000 fiorini d'oro e inviato in esilio perpetuo a Pisa, con la minaccia di ...
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Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i [...] nel campo della terapia.
Ancor prima di passare in rassegna alcune voci nelle quali il bilancio è positivo, varrà la pena di fare due brevi considerazioni. La prima è che non soltanto la terapia medica e la profilassi nell'ambito dell'otologia ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] al problema allora assai dibattuto delle carceri e del trattamento dei carcerati: confidando nella funzione rieducatrice della pena, si univa a quanti si opponevano alle condizioni di incarceramento che mortificano la persona e invocavano una ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] C. di tenerne un corso obbligatorio. Facendo leva sul "privilegio" goduto dalla città di Napoli, il C. ottenne a mala pena di continuarlo sotto forma di incarico di statistica pratica, limitato però alla sola "carriera di Commercio e Ragioneria". Per ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] a praticare la professione e poi il trasferimento in Corsica.
Intanto, il processo di Firenze lo condannava, contumace, alla pena di quindici anni di ergastolo come Guerrazzi, cui veniva concesso l’esilio e che, nell’agosto del 1853, si insediò ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...