Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] se ad alcuni evocano il romanzo manzoniano, per altri fanno semplicemente parte di un bagaglio espressivo: acqua cheta; ambasciator non porta pena; avere in odio […] come il diavolo l’acqua santa; carità […] pelosa; dar un colpo al cerchio e uno alla ...
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L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] devi»] scrivere anche a lui); non stare (lì) a + infinito (ad es., non stare a cucinare tanto «non darti / non vale la pena di …»); essere per + infinito, di senso imminenziale-volitivo (ad es., ero per [= «stavo per, volevo»] scartare il re di fiori ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] Man, o Man soave
che armata contra me sei volta a torto,
o Man gentil che, lusingando, scorto
a poco, a poco in pena m’hai sí grave
(Giusto de’ Conti, La bella mano XXI, vv. 1-4).
Epiteti esornativi compaiono anche nella lingua non letteraria, dove ...
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Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] sufficiente»:
(25) non hai sofferto abbastanza?
(f) appena vale «subito dopo che, da poco»:
(26) Ma la mattina, a pena aperte le imposte, un senso di sollievo incominciò a diffondermisi per tutto l’essere (D’Annunzio, Giovanni Episcopo).
Diversi ...
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STATISTICA LINGUISTICA
Tullio DE MAURO
. È l'applicazione del metodo statistico all'esame dei fatti linguistici: le unità costitutive di una lingua (fonemi, parole, ecc.), soprattutto considerate sotto [...] è ricavata; le prime 1000 raggiungono l'85 e le prime 4.000 il 97,5%. Le residue 46.000 parole costituiscono a mala pena il 2,5% di tutti i testi. Il dislivello delle frequenze è imponente: meno forte, ma sempre relativo ad esso, è quello del numero ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] vocale), che coinvolge anche lo sviluppo del latino -ariu(m), il quale, come in Toscana, passa in origine a [-ajo] ([kamˈpɛna] «campana», [ˈsɛle] «sale», /maʧeˈlːɛjo/ «macellaio»); è uno dei fatti di matrice romagnola di cui si diceva, oggi peraltro ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] e la vena consolatoria di umana solidarietà, anzi di pietas per ogni essere vivente, in quanto vittima e compagno di pena.
Boccaccio e Petrarca
Nel saggio introduttivo a un’edizione del Decameron (Rieti 1929) in cui aveva fatto convergere un ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] .
Si pone quindi il (falso) problema dell’autenticità del dialetto letterario: l’autore dialettale, in ogni epoca, non usa, pena l’incomunicabilità, una lingua inventata, ma persegue per iscritto scelte di genere e di stile, a partire da morfologia ...
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Non è facile dare una definizione di analisi grammaticale. L’espressione potrebbe infatti riferirsi ed essere utilizzata a buon diritto per qualunque tipo di analisi, cioè di esame o osservazione minuziosa, [...] e che la è sempre e solo articolo (Voghera et al. 2005).
Sui contenuti dell’analisi grammaticale tradizionale vale la pena ricordare il saggio già citato di Renzi (1977), nel quale si conduce una dettagliata analisi dei criteri solitamente usati per ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] maturate» (San Giorgio in casa Brocchi). Quanto più il contesto è sostenuto, tanto più il dialetto a mala pena italianizzato crea interferenze comiche: andar dietro a «essere occupato in», padelle «macchie», locali doppi servissi «locali con doppi ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...