Il contesto può essere definito in generale come l’insieme di circostanze in cui si verifica un atto comunicativo. Tali circostanze possono essere linguistiche o extra-linguistiche. Per riferirsi alle [...] in:
(2) l’esecuzione sarà fra tre giorni
si riferisce alla realizzazione di un’opera o alla messa in atto della pena di morte.
(c) Il contesto contribuisce anche a completare il significato di un enunciato. Per sapere che sì equivale, in un ...
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I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] in quanto determina insieme l’oggetto diretto Marco e il predicato verbale ritengo e, inoltre, deve necessariamente essere presente nella frase, pena la agrammaticalità (12). Se si omette lavorare molto in (5) e (6) e che lavorava molto in (7), si ...
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La paraipotassi è un fenomeno sintattico tipico dell’italiano delle origini (➔ sintassi; ➔ origini, lingua delle), che consiste in una combinazione tra il meccanismo sintattico della coordinazione (➔ paratassi) [...] il rapporto semantico tra i loro contenuti:
(7) Con ciò sia cosa che [= poiché] Cristo abbia portata e sofferta molta pena ne la sua carne, e voi v’apparecchiate [= preparatevi] di simigliante pensiere (Bono Giamboni, Libro de’ vizî e delle virtudi ...
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Il punto interrogativo (detto anche, meno spesso, punto di domanda) è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura), composto da un punto sormontato da un tipico ricciolo ‹?›, che contrassegna l’interrogazione [...] incominciare con l’iniziale maiuscola della prima parola (Mortara Garavelli 2003: 95).
Un altro aspetto su cui vale la pena soffermarsi è quello relativo alla collocazione del segno nell’ambito di una struttura costituita da più frasi o più sintagmi ...
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Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] , ad es., nel caso di abbastanza (da a bastanza), adagio (da ad agio), addietro (da a dietro), appena (da a pena), appunto (da a punto), attorno (da a torno), purtroppo (da pur troppo), ecc. ( ➔ univerbazione).
In italiano esistono diversi tipi di ...
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In linguistica, il termine thesaurus ha tre significati distinti:
(a) dizionario o lessico (➔ dizionario);
(b) dizionario privo di definizioni organizzato per campi semantici (o dizionario analogico);
(c) [...] suoi 920.000 lemmi – il thesaurus più completo al mondo.
Tra le imprese lessicografiche rimaste sulla carta, invece, vale la pena menzionare, ancora per l’area italiana, l’ambizioso progetto di un tesoro della lingua italiana che il filologo Giorgio ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] , esibiscono comportamenti o praticano particolari scelte di vita (peronista, camorrista, animalista, allarmista).
Infine vale la pena di ricordare i due gruppi in -ino (postino, tabacchino, garibaldino) ed -one (capellone, polentone), sorvolando ...
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L’antifrasi (lat. contrarium e, in senso allargato alle figure di pensiero, ironia) è nella tradizione retorica l’uso di una parola o un’espressione con l’intento di negarne il significato, sia per riprendere [...] / negativa) contrapposte:
(4) O natura cortese
Son questi i doni tuoi,
Questi i diletti sono
Che tu porgi ai mortali. Uscir di pena
È diletto fra noi
(“La quiete dopo la tempesta”, vv. 42-46)
(5) … A queste piagge
Venga colui che d’esaltar con ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] lingua e alla tradizione grammaticale e scolastica italiana, quest’inventario ha retto per almeno due millenni. Vale dunque la pena di chiedersi: sulla base di quale criterio sono state fatte queste partizioni? La risposta non è semplice, perché nel ...
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Le frasi soggettive sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ subordinate, frasi), che corrispondono al soggetto (1) del verbo della frase da cui dipendono (chiamata talvolta frase matrice) e possono [...] :
(a) i verbi impersonali di apparire (sembra, pare, appare);
(b) i verbi di necessità e convenienza (bisogna, occorre, vale la pena);
(c) i verbi psicologici (piace, dispiace, secca, stupisce, ecc.);
(d) in molti casi i verbi copulativi seguiti da ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...