L’attività di cercare clandestinamente di acquisire in vario modo, a favore proprio o di altri, notizie che dovrebbero rimanere riservate.
Diritto
Delitto commesso da chiunque si procura, a scopo politico [...] Stato italiano o, comunque, nell’interesse politico, interno o internazionale dello Stato, devono rimanere segrete (art. 257 c.p.). La pena è la reclusione non inferiore a 15 anni. Si applica l’ergastolo se il fatto è commesso nell’interesse di uno ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] si fort'e dura e fera, per le quali si rimanda, comunque, all'esemplare edizione del Contini. Esse sono: La mia gran pena e lo gravoso affanno, trascrittanel Vat. lat. 3793 in cui compare, però adespota; Gioiosamente canto, che al D. è assegnata dal ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] condannati i malvagi dopo il giudizio, mentre ai buoni è riservata la felicità eterna (paradiso). Secondo la comune convinzione la pena dell'inferno è di natura fisica (di solito è il fuoco), ha durata eterna uguale per tutti, ma intensità variabile ...
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Scrittore brasiliano (Paraíba, od. João Pessoa, 1927 - Recife 2014); dal 1956 al 1994 prof. di estetica all'univ. di Pernambuco. Nella sua produzione teatrale, in cui si fondono motivi di polemica religiosa [...] da compadecida (comp. 1955, rappr. 1959); O castigo da soberba (1960); O casamento suspeitoso (1961); O santo e a porca (1964); A pena e a lei (1971); Farsa da boa preguiça (1974); As conchambranças de quaderna (1987); A história de amor de Romeu e ...
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Scrittore norvegese (Øksfjord, Finnmark, 1865 - Oslo 1926); figura rappresentativa del neoromanticismo nazionale del suo paese. Nella sua vasta produzione narrativa, drammatica e saggistica, è sempre teso [...] ove soggiornò per lunghi periodi. Più dei primi romanzi paesani Huldren (1892) e Hungt folk ("Giovani", 1893), vale la pena ricordare i racconti di Flaggermusvinger ("Le ali del pipistrello", 1895), il romanzo Herman Ek (1923) e, in modo particolare ...
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Scrittore norvegese (Vestre Gausdal 1863 - Oslo 1953), illustratore, in varie raccolte di novelle, del suo semplice mondo rustico della Norvegia orientale: Fortaellinger ("Racconti", 1891), En vinternatt [...] in qualche altra - dare sobria forma espressiva all'urto fatale delle passioni e all'intimo cruccio di anime in pena. Giornalista, critico teatrale e assai modesto scrittore di commediole satiriche (Storken "La cicogna", 1895; Hanen "Il gallo", 1906 ...
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Poeta spagnolo (Paredes de Nava 1440 circa - Garci-Muñoz 1479). Si conservano di lui circa cinquanta liriche raccolte in varî canzonieri della prima metà del 16º sec., tra cui il Cancionero general di [...] de su padre: ispirandosi alla Scrittura, ai Santi Padri, a moralisti e poeti antichi e contemporanei, egli esprime la propria pena in 43 strofe di impeccabile eleganza, innalzandosi a considerazioni universali sulla condizione e sul dolore umano. ...
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(lat. Catilinariae) Titolo di quattro orazioni pronunciate da Marco Tullio Cicerone, nell’anno del suo consolato (63 a.C.), contro Lucio Sergio Catilina (108-62 a.C.), l’uomo politico da lui accusato di [...] congiurati davanti al popolo.
III Catilinaria: Cicerone informa il popolo della vittoria sui congiurati.
IV Catilinaria (5 dicembre): richiesta della pena di morte davanti al Senato riunito per decidere le pene da comminare ai congiurati catturati. ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] , V. I. e le forme della citazione, in Italianistica, XXX (2001), 1, pp. 85-94; S. Sgavicchia, V. I. contro l'abolizione della pena di morte. Il "rêve" del patibolo, in Sincronie, VI (2002), 12, pp. 87-100; M. Mola, Note su una "fama usurpata": il ...
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Veronesi, Sandro. – Scrittore e giornalista italiano (n. Firenze 1959). Laureatosi in architettura nel corso degli anni Ottanta, si è trasferito a Roma dove ha esordito sulla scena letteraria con il libro [...] italiana contemporanea è arrivata con La forza del passato (2000, premio Viareggio e Campiello). Autore del libro inchiesta sulla pena di morte Occhio per occhio (1992), tra le sue altre opere si ricordano: Gli sfiorati (1990); Venite, venite B52 ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...