Uomo politico e militare inglese (n. Calton Hall, Yorkshire, 1619 - m. 1683). Nelle file puritane fin dall'inizio del dissenso tra il parlamento e il re, partecipò alla guerra civile mettendo a disposizione [...] 'indisciplina e la disorganizzazione dell'esercito. Alla Restaurazione fu processato e condannato a morte. Ma Carlo II si mostrò timoroso della sua popolarità: non avendo L. partecipato al processo di Carlo I, preferì commutargli la pena nell'esilio. ...
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Morris, Errol. – Regista statunitense (n. Hewlett 1948). Attento osservatore del reale, di cui riesce a cogliere la contraddizioni e le mute tragedie prediligendo gli aspetti della devianza, del lato [...] : da Gates of heaven (1978), indagine sui cimiteri di animali in California, a The thin blue line (1988), documentario sulla pena di morte in America, all’approfondimento biografico sull’astrofisico S. Hawking A brief history of time (Dal big bang ai ...
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Giurista (Vienna 1851 - Seeheim 1919), cugino di Ferenc. Professore alle università di Giessen (1879), Marburgo (1882), Halle (1889) e Berlino (1899). Insegnò diritto e procedura penale, procedura civile, [...] la quale il delitto va studiato principalmente come fenomeno sociale; in base a questo orientamento, la funzione essenziale della pena è quella della "prevenzione speciale": il reo va cioè sottoposto a misure di difesa sociale volte a eliminare o ...
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Scrittore brasiliano (Paraíba, od. João Pessoa, 1927 - Recife 2014); dal 1956 al 1994 prof. di estetica all'univ. di Pernambuco. Nella sua produzione teatrale, in cui si fondono motivi di polemica religiosa [...] da compadecida (comp. 1955, rappr. 1959); O castigo da soberba (1960); O casamento suspeitoso (1961); O santo e a porca (1964); A pena e a lei (1971); Farsa da boa preguiça (1974); As conchambranças de quaderna (1987); A história de amor de Romeu e ...
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Uomo politico del Salvador (San Salvador 1785 circa - ivi 1847), organizzò la sollevazione delle province già facenti parte del dominio spagnolo del Guatemala, le quali nel 1821 proclamarono l'indipendenza; [...] il potere in qualità di primo presidente della Repubblica centro-americana (1825); ma provocò reazioni per cui dovette rinunciare al potere (1828); esule (1829-40 e 1844-47), allorché la pena gli fu condonata, organizzò rivoluzioni che fallirono. ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] al saggio del Beccaria, dopo aver condannato gli "inutili e feroci inasprimenti" con cui fu accompagnata per tanto tempo la pena di morte, ne chiedeva l'abolizione richiamandosi all'esempio dei recenti codici toscano e austriaco e all'opinione di ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] dalla presenza di omonimi.
Il G. fu membro del Senato veneziano nel 1332; in data 21 novembre gli fu condonata una pena pecuniaria inflittagli per una certa quantità di vino portato illegalmente a Venezia da Creta. Due anni più tardi, il 30 maggio ...
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Scrittore norvegese (Øksfjord, Finnmark, 1865 - Oslo 1926); figura rappresentativa del neoromanticismo nazionale del suo paese. Nella sua vasta produzione narrativa, drammatica e saggistica, è sempre teso [...] ove soggiornò per lunghi periodi. Più dei primi romanzi paesani Huldren (1892) e Hungt folk ("Giovani", 1893), vale la pena ricordare i racconti di Flaggermusvinger ("Le ali del pipistrello", 1895), il romanzo Herman Ek (1923) e, in modo particolare ...
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Scrittore norvegese (Vestre Gausdal 1863 - Oslo 1953), illustratore, in varie raccolte di novelle, del suo semplice mondo rustico della Norvegia orientale: Fortaellinger ("Racconti", 1891), En vinternatt [...] in qualche altra - dare sobria forma espressiva all'urto fatale delle passioni e all'intimo cruccio di anime in pena. Giornalista, critico teatrale e assai modesto scrittore di commediole satiriche (Storken "La cicogna", 1895; Hanen "Il gallo", 1906 ...
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Giudice di pace (n. Chestnut Hill, Virginia, 1736 - m. 1796). Tra i pionieri di Bedford County, a lui si deve, in gran parte, l'invio della delegazione della Virginia al Congresso per sostenere la tesi [...] al governo rivoluzionario, fece imprigionare ed esiliare numerosi tories. Alla giustizia sommaria applicata da questa corte illegale si fa risalire l'origine del termine linciaggio, anche se sembra che L. non abbia mai applicato la pena di morte. ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...