Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] durante le proteste, qualora essi sottoscrivano un'ammissione di colpa e l'impegno a non commettere reati affini, pena l'esecuzione capitale; ciononostante, le agitazioni di piazza contro la repressione attuata dal regime sono proseguite nel corso ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] di colline e montagne, che si adergono fin oltre 2000 m. nella regione di frontiera e in quella che trapassa nel Leonese (Peña Negra 2119 m.), dove s'aprono valli profonde (Río Tera) a clima fresco e umido (La Sanabria) e quindi favorevole alle ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] 1540 venne arrestato per il ferimento del gioielliere papale Pellegrino di Leuti e condannato all'amputazione della mano destra (pena poi commutata, per intercessione dei cardinali F. Archinto, D. Duranti, N. Ridolfi e G. Cesarini, in un periodo di ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] dove si trovava in compagnia del fratello Sansone e del padre, fuggiasco da Firenze perché condannato, per tradimento, alla pena capitale dalla Signoria fiorentina il 21 nov. 1424 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 199).
Nel 1430 il ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] impiegati anche "tre maestri periti ne l'arte" e che l'opera doveva essere terminata entro il febbraio del 1584 a pena della restituzione di tutti gli anticipi già versati.
Di questo altare, che sempre dal contratto apprendiamo ornato di colonne e di ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] dipinti perduti, il Cebete di casa Angelelli, per il quale presentò pure la propria candidatura Alessandro Tiarini, e ancora vale la pena di ricordare le tre figure di Angeli, che il Malvasia indicava come sua prima opera pubblica, nella chiesa di S ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] durante i festeggiamenti del carnevale a Perugia, l'artista fu condannato a morte. Vani furono i tentativi per sottrarlo alla pena capitale. A testimonianza di ciò rimane una supplica a papa Clemente VIII, firmata da un gruppo di artisti attivi a ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] serie: quella, assai qualificata, americana, con prototipi da riprodurre su vasta scala nel settore dei mobili scolastici. Vale la pena riportare cosa dice, al proposito, S. Giedion: "Gli americani esposero banchi da scuola con sostegni in ghisa nei ...
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KLOSTERNEUBURG
F. Röhrig
(Nivenburg, Neuburga claustralis nei docc. medievali)
Città dell'Austria Inferiore, sul Danubio, posta a km. 13 a N di Vienna e compresa nella circoscrizione politica di Wien-Umgebung.In [...] significativa espressione è il Chronicon pii marchionis, la vita di Leopoldo III fondatore del monastero. Vale la pena ricordare la figura del prevosto Rudiger (1167-1168) - responsabile della concezione teologica che sottese alla composizione degli ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] di cose più periodi di distruzione che di attività artistiche; gli unici oggetti che qui val la pena di menzionare sono le monete coniate dalle autorità rivoluzionarie; sono naturalmente aniconiche in modo assoluto, ma contengono rappresentazioni ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...