ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] più profonde in quanto che nell'atteggiamento di Achille il corruccio e l'orgoglio ferito si continuano e quasi si fondono con l'atroce pena per la morte di Patroclo che seguirà.
Sullo scorcio del VI e l'inizio del V sec. a. C. hanno inizio nell'arte ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] , Famiglia artistica).
Dall'insieme di relazioni, che egli intrecciò o rinsaldò all'interno della Famiglia, vale la pena di ricordare la rete amichevole di scambi di ordine culturale ed estetico che alimentarono i rapporti già precedentemente ...
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GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] come statue dipinte, figure di Cristo, solo e isolato, nei momenti più crudi della sua passione: tra queste figurazioni vale la pena di ricordare Cristo coronato di spine, avvolto da un mantello che gli copre a metà il volto, un'idea che anticipa le ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] le testimonianze dell'oreficeria e della scultura lignea e in pietra dei secc. 13° e 14°: fra queste vale la pena ricordare la croce-reliquiario in argento dorato, con pietre semipreziose, perle e smalti, realizzata intorno alla metà del 14° secolo ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] tale G. Bartolomeo de Lossano nella casa di questo a Pieve di Porto Morone, attirandosi in contumacia la condanna alla pena capitale per taglio della testa, la confisca di tutti i beni e l'estradizione dai territori soggetti alla giurisdizione della ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] Zanco, de chiaro et scuro d'acquarella negra", "el libretto in cavretto in ottavo con li anemali et candelabri de pena", entrambi in casa di Gabriele Vendramin (p. 57), nonché "li molti dissegni" in casa di Antonio Pasqualino (p. 51). Sempre ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] antifascista Il Becco giallo, ma nel dicembre 1926 venne arrestato e condannato a cinque anni di confino. Nel 1927 la pena fu commutata in libertà vigilata, ma gli restò preclusa ogni attività giornalistica. Di tanto in tanto collaborava con vignette ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] termini di morte e di trasfigurazione.
Quasi a documentare questa continua penetrazione di elementi orientali nelle storie di M. vale la pena di ricordare che nel più tardo dei sarcofagi che vi si riferiscono, quello della seconda metà del III sec. d ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] fiamme di Persefone. Tra i due, torturati o seduti in tragico abbattimento, P. si distingue per un'accentuazione della pena o un maggiore avvilimento nella prigionia: si veda in specie il mirabile frammento di Karlsruhe che lo presenta nella sua ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] prevalenti, ed eccezionali, sottigliezze naturalistiche neo-veneziane di diretta ascendenza tizianesca -; era trascurata, quasi non valesse la pena della ricerca, tutta la più felice e importante attività del tempo romano. I cicli di palazzo Verospi ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...