Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] uccise da una bomba in quella mattina piovosa, del dolore muto dei parenti, dello strazio di una città?». Vale la pena ascoltare per intero il discorso di Alfredo Bazoli (Speciale Rai Parlamento), di soffermarsi su tutte le parole equilibrate, serene ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] mediocrità e di un compagno ancora peggiore, destinata a capitolare in un epico confronto finale con Franca.Vale la pena almeno accennare alle numerose considerazioni non solo psicologiche, ma anche storiche, sociali, di costume e giornalistiche che ...
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70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] riplasmabili per via di carte nuove o di carte sostitutive», ordinato secondo un «fondamento alfabetico» che a mala pena nascondeva il «sogno ragionevolissimo, irrealizzabile ma non irrealistico, di un index verborum omnium» sia pure riferibile a «un ...
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Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] come il vulcano non sia affatto un luogo di morte. Corti lo mette in chiaro fin dalle prime righe, a cui vale la pena di tornare di volata. La descrizione che apre il romanzo coglie l’Etna nell’attimo che precede il sorgere del sole, brulicante di ...
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Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] , per il Codice penale era Tentato omicidio; sotto il ginocchio invece si scendeva a Lesioni, un reato minore che comportava una pena più leggera. Insomma, con un colpo di pistola ben assestato sulla rotula, avrei azzoppato il mio nemico per sempre ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] di figure militaresche o legate all’uso di armi, e in cui i personaggi che risultano inadeguati o vili subiscono una pena e sognano di riscattarsi. L’analisi culturale e tematica è supportata per l’intero studio da quella stilistica, attenta alle ...
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Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] 151).Il successivo riferimento che Calvino adduce, citando il Faustus manniano, ricorda quel che oggi più di ieri vale la pena di evidenziare: e cioè che la sua interlocuzione non teneva per nulla in conto le tecnicalità omologanti così imperative in ...
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Un autore particolarmente vicino alla concezione dell’unicità del nome per un personaggio è stato Italo Calvino, che ebbe a dichiararsi contrario ai nomi scialbi, insignificanti, anodini, considerati non [...] aveva trovato mai di che dichiararsi, non che felice, ma neppure appena appena contento, il signor Ramicelli».E in Pena di vivere così dello stesso Pirandello si legge a proposito dell’organista della parrocchia Sant’Agnese:Il signor Ildebrando non ...
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Sport e spectaculaNel mondo antico, lo sport costituiva una parte importante della vita pubblica, carica di interessi e significati politici, sociali e culturali che, proprio come oggi, andavano molto [...] , anche se non si hanno notizie precise né sulla durata effettiva né sulla causa che determinò la sospensione della pena (si ipotizza un intervento di un personaggio molto influente, forse della stessa domus imperiale). Alcuni, poi, a giusta ragione ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] un’opera di straordinaria unità musicale, narrativa e stilistica che rivela un titanico lavoro linguistico in cui vale la pena inoltrarsi al fine di delinearne l’originale profilo. La nascita della vita sulla terraCon questo invito si apre la prima ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...
Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè a garantire l’osservanza della norma...
pena
Emilio Pasquini
Accantoniamo ovviamente tutti gli esempi già registrati nella voce ‛ appena ', sia per l'avverbio modale o di quantità sia per l'unico caso di congiunzione temporale (ne resta fuori soltanto Fiore CCII 4 a pena mai maggiore...