La privazione della libertà personale, sub specie di detenzione in carcere, quale modalità prediletta di esecuzione della pena, è un’invenzione abbastanza recente, che ha rappresentato paradossalmente [...] una conquista di civiltà, poiché ha segnato il superamento dell’epoca medievale del diritto penale, che aveva nell’esemplarità, nella spettacolarizzazione e nel supplizio la propria cifra distintiva ...
Leggi Tutto
L’ingresso nel processo penale italiano della prova neuroscientifica ha da pochi anni aperto nuovi orizzonti e sollevato ampi dibattiti. La giurisprudenza italiana ha assunto in Europa un ruolo pionieristico [...] l’attenuante del vizio parziale di mente ma, non pienamente convinto dalla perizia, non aveva ritenuto di ridurre la pena del massimo permesso dalla legge, ovvero di un terzo. Nella perizia in appello sono stati effettuati test psicopatologici, test ...
Leggi Tutto
La pena di morte, un tempo ritenuta la pena per eccellenza, è ormai giudicata dalla maggior parte degli Stati una violazione dei diritti umani nonché una punizione barbara poco consona ad uno stato civile, [...] occidentali dai due lati dell’Atlantico: se l’intera Europa (con l’eccezione della Bielorussia) ha escluso la pena capitale dai propri codici penali, la maggior parte degli Stati che formano la federazione statunitense continuano ad applicarla, anche ...
Leggi Tutto
Quello di «armonia del mondo», in tedesco Stimmung, è un concetto dalla storia millenaria, che affonda le proprie origini nella Grecia antica e giunge, per mezzo della cultura cristiana, alla moderna cultura [...] europea. Negli anni ’40 Leo Spitzer, uno dei massimi linguisti del Novecento, ha provato a ricostruirne la trama in un libro, L’armonia del mondo, che vale la pena di ripercorrere e contestualizzare. ...
Leggi Tutto
«Un ladro mi ha rubato la scatoletta»: una frase normalissima, che contiene solo parole di uso comune, tanto che tutti siamo in grado di comprenderne perfettamente il significato; e non si vede perché [...] , si dice «I am six years old» e che la frase «I have six years» in inglese non si può formulare, pena la mancata comprensione dell’interlocutore – o, più concretamente, un brutto voto nel compito in classe. Naturalmente, il bambino si accorge anche ...
Leggi Tutto
La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] quali sono costituiti sia da entità matematiche, che valori e sensazioni. Lo statuto degli “oggetti eterni”, vale la pena di sottolinearlo, è uno degli elementi più problematici della filosofia di Whitehead. Proprio laddove finalmente sembrava che un ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...
Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè a garantire l’osservanza della norma...
pena
Emilio Pasquini
Accantoniamo ovviamente tutti gli esempi già registrati nella voce ‛ appena ', sia per l'avverbio modale o di quantità sia per l'unico caso di congiunzione temporale (ne resta fuori soltanto Fiore CCII 4 a pena mai maggiore...