GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] 'Accademia di S. Luca (Pallottino). Di diversa natura fu la partecipazione alla commissione "per riconoscere lo stato dei luoghi di pena e delle carceri di Roma", istituita dal generale L. Masi il 21 sett. 1870 (Lodolini Tupputi, 1972). Il 9 luglio ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] dei tentativi, compiuti personalmente dal D. o da altri, per ottenere la scarcerazione o un'abbreviazione della pena, confermando così la reputazione di uomo estremamente pericoloso che emerge dai documenti del processo. Da questo momento ebbe ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] col re per il comportamento intransigente e brutale del B.), divenne oggetto d'una furiosa persecuzione culminata nella pena del carcere comminatagli per ordine del viceré, duca di Montalto. Dalla prigione, comunque, il B. riuscì a evadere ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] tre anni di confino di polizia dalla commissione provinciale bolognese per «attività comunista in Italia e all’estero». Scontò la pena nella colonia di Lipari, dove giunse il 17 febbraio 1928, ma fu prosciolto anzitempo per disposizione del capo del ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] dalla folla furono tutti arrestati e condotti di fronte a Francesco Toraldo principe di Massa. Il popolo chiedeva giustizia e pretendeva la pena di morte per i tre accusati; il Toraldo però trovò il modo di salvar loro la vita in cambio del pagamento ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] Nel 1748 caldeggiava la revisione del Della pubblica felicità (Venezia 1749), che però la censura vietò di pubblicare, sotto pena di morte, allo stampatore G. Albrizzi. Sopprimere i brani imputati fu il compromesso che, malgrado la fiera opposizione ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] generale della Campana il 23 dello stesso mese. Le uniche limitazioni imposte riguardavano il divieto di vendere carta non stampata, pena la sanzione di 100 fiorini a testa, e l'imposizione del dazio di importazione qualora i libri stampati a Siena ...
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SANSEVERINO, Antonio
Alessio Russo
– Secondogenito maschio del nobile napoletano Giovanni Antonio Sanseverino e di Enrichetta Carafa, nacque, verosimilmente a Napoli, dopo il 1477.
Suoi fratelli furono [...] secondo cui le cause civili, criminali e miste che lo riguardavano, a eccezione di quelle che comportavano una pena corporis afflictiva, potevano essere conosciute e giudicate in prima istanza presso il vicario foraneo residente in loco, senza ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] il cambiamento della forma dello Stato" e condannato il 20 marzo 1858, insieme con Mazzini, Antonio Mosto e altri tre, alla pena di morte, commutata poi nell'ergastolo, al pagamento solidale delle spese processuali, a una multa di lire 300 e alla ...
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ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] Comitato di forza armata. Quando in seno al nuovo governo si discusse l'editto regio del 24 luglio che condonava ogni pena a coloro che si erano resi colpevoli soltanto di tumulti contro il carovita, l'A. ne impose il rifiuto sostenendo che ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...