RICCI, Giuseppe
Enrico Francia
– Nacque a Modena l’11 luglio 1795 da Carlo e Maria Elisabetta Trivelli.
Apparteneva a una importante e ricca famiglia originaria della Lunigiana, che nel 1816 ottenne [...] e dei testimoni produssero solo prove circostanziali. La Commissione militare incaricata di giudicare gli imputati condannò Ricci alla pena capitale (15 luglio), sentenza che fu eseguita a Modena il 19 luglio 1832.
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SERENO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nella seconda metà del VII secolo; nulla ci consta della famiglia da cui proveniva.
Sappiamo infatti da Paolo Diacono che, morto il patriarca Pietro [...] Longobardorum» («i confini della gente longobarda») per estendere la sua giurisdizione a tutta l’antica provincia ecclesiastica sotto pena di incorrere nei rigori dell’autorità pontificia. Del resto lo stesso giorno il papa, con un’altra lettera ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] ) il maestro Gioacchino Torresani, da poco eletto, revocò a B. i privilegi precedentemente accordatigli, proibendogliene l'uso sotto pena di scomunica. B., però, non venne allontanato da Ferrara, forse in considerazione dei suoi rapporti con Ercole I ...
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VINCENZO di Leone
Giovanni Grosso
O.Carm.
VINCENZO di Leone (Leo, de Leone, Leoninus). – Nacque a Catania, ma non sono noti né la data di nascita, né i nomi dei genitori, così come nessuna notizia [...] atti conciliari relativi alle sessioni che vanno dall’undicesima alla sedicesima (Seiger, 1943-1945, pp. 157 s.).
Vale la pena di evidenziare l’impegno del teologo, prima, e del vescovo, poi, durante i lavori conciliari. Intervenne come teologo nelle ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] fonti termali. Nel 1843 eseguì la medaglia per la costruzione del ponte sullo Stirone; un'altra per la nuova casa di pena presso S. Francesco del Prato a Parma, tutte opere volute dalla duchessa Maria Luigia. Raggiunta una certa agiatezza, si sposò ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] di diritto civile sostanziale); liber malefitiorum, che riguarda le norme penali (è ammessa la tortura e la pena capitale); liber extraordinariorum, contenente norme che oggi potremmo chiamare di polizia municipale (igiene pubblica, vigilanza, ecc ...
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BIANCHI, Andrea, detto il Vespino e il Copista
Angela Ottino Della Chiesa
Attivo a Milano tra la fine del sec. XVI e il primo trentennio del XVII, quasi nulla sapremmo di questo esperto artigiano del [...] in parte nel Museo Giovio di Como, non è possibile distinguere le tre mani nelle tele, né forse ne varrebbe la pena, dato il carattere meramente iconografico e riproduzionistico delle effigi, tolte da documenti precedenti.
Meglio di gran lunga il S ...
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CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] tra il cardinale Ruffo e gli ultimi difensori della Repubblica - faceva salva la vita ai "capitolati di Castelnuovo". La pena di morte gli fu quindi commutata in ergastolo perpetuo nell'isola di Favignana, nella tetra fossa di S. Caterina, poi ...
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ABBRACCIAVACCA, Bartolomeo (Meo)
Ghino Ghinassi
Nacque probabilmente a Pistoia, non sappiamo in quale anno, da un Abbracciavacca di Guidotto, appartenente alla famiglia pistoiese dei Ranghiatici, del [...] "A scuro loco conven lume clero"; "Parlare scuro, dimandando, dove", preceduto da lettera), a Monte Andrea ("Vita noiosa pena soffrir làne") e infine a un giovane Bindo (probabilmente Bindo d'Alessio Donati) per dargli alcune esortazioni morali ("Non ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Pellico di non presentare più articoli di tema politico, pena la sua espulsione dal Regno lombardo-veneto. Il giorno p. 96). Nello stesso tempo, un editto austriaco comminava la pena di morte agli affiliati della carboneria. Seguì, il 6 ottobre 1820 ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...