SCHIAFFINO, Bernardo
Daniele Sanguineti
– Nacque l’8 luglio 1680 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino e fu battezzato presso la chiesa parrocchiale di S. Salvatore a Genova (Figari, [...] del Crocifisso collocato nella cappella del conte de las Cinco Torres nella chiesa di S. Filippo Neri a Cadice (Sánchez Peña, 2006, pp. 109-116), molto diverso, in effetti, da quello custodito alla Consolazione.
Lo scultore morì, dopo aver dettato le ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] la dottrina ortodossa sul purgatorio, che insegna l'esistenza di un luogo di pena temporanea, in cui le anime dei defunti in peccato veniale o con qualche debito di pena vengono purificate e rese degne della visione di Dio, il papa iniziava la ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] e mantenuto sotto adeguata vigilanza in appositi istituti nei quali l'esclusione dalla società sostituisca tutti i gradi della pena, in altre parole i manicomi criminali.
Riconducendo le facoltà volitive e le azioni dell'uomo a una attività superiore ...
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TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] delle norme emanate nell’interesse pubblico e dei singoli cittadini. Peraltro, nel corso del dibattito che portò all’abolizione della pena di morte egli si schierò contro il ricorso a tale misura, ritenendo che il suo impiego non fosse mai necessario ...
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SALVOTTI, Antonio
Francesca Brunet
– Nacque a Mori, borgo allora compreso nel Principato vescovile di Trento, il 10 dicembre 1789, da Giovanni, possidente, e da Cattarina Zanella.
Studiò filosofia, [...] a 15 mesi nell’ergastolo di Suben (Boemia). Scontata la pena, che gli compromise la salute, si ritirò a Verona e poi nel Senato lombardo-veneto: F. Brunet, «Per atto di grazia». Pena di morte e perdono sovrano nel Regno Lombardo-Veneto (1816-1848), ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] disserebat de gratia". Per questo, nonostante la confessione e la ritrattazione dell'inquisito, condannato a una pena mite, il vicario arcivescovile senese avrebbe deciso di procedere ulteriormente, formando un nuovo processo contro sette aderenti ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] periodo di cinque anni. Il 5 dicembre venne inviato a scontare la pena alle isole Tremiti, da dove fu trasferito prima a Ustica e appello aveva intanto deliberato, il 19 genn. 1927 , la riduzione della pena a due anni. Il 24 nov. 1928 il F. poté così ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] di giudizio. Ciò appare con piena evidenza dalle pagine del saggio, uscito a Milano nel 1875, dedicato a La pena di morte e la sua abolizione, dichiarate teoricamente e storicamente secondo la filosofia hegeliana, nel quale si oppone alle tesi ...
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ONESTI, Onesto degli
Mauro Marrocco
ONESTI, Onesto degli (Onesto da Bologna). – Nacque a Bologna intorno al 1240 dal notaio Bonacosa di Pietro degli Onesti e da una certa domina Albachara. Rimasto orfano [...] in seguito all’omicidio di un notaio» (ibid.) dal quale risulta che, nel giugno 1285, fu condannato in contumacia alla pena di morte: sarebbe proprio in occasione di questa disavventura giudiziaria che Guittone d’Arezzo gli avrebbe inviato il sonetto ...
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NOGARA, Gino
Vincenzo Caporale
NOGARA, Gino. – Nacque a Vicenza il 18 giugno 1921 da Guglielmo, orefice, e da Stella Beato.
Frequentò le elementari in una scuola di religiosi e, dopo «un’infanzia vivace [...] dei margini d’idillio o di incanto evasivo che resistevano nella compagine più complessa dei romanzi» (Lanza, 1981, p. 343). Nel saggio Pena d’un uomo: Ungaretti (in Lettere italiane, II [1950], n. 2-3, pp. 111-126), propose una personale lettura dei ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...