RIDOLFI, Cosimo
Federica Favino
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 23 agosto 1570, da Pietro di Lorenzo, del ramo di Piazza, e da Maddalena Salviati.
Il padre era stato condannato a morte, nel 1575, [...] per aver cospirato con Orazio Pucci e altri giovani fiorentini contro il governo mediceo: graziato, gli era stata commutata la pena nel carcere a vita al Bargello, dove morì nel 1589.
Nel 1594 Ridolfi venne nominato cavaliere dell’Ordine di S. ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] si hanno notizie su di lui per il periodo antecedente alla congiura contro il papa Pio IV, per la quale subì la pena capitale il 27 genn. 1565. Nulla si sa della sua educazione; ma da un suo scritto lasciato per i genitori due giorni prima della ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] lavori forzati. Tre giorni prima dell'esecuzione arrivò la grazia e il K., in virtù del concordato con la Chiesa, ebbe la pena di morte commutata in ergastolo. Il 29 genn. 1828 inoltrò una supplica al re e, con l'appoggio di eminenti personaggi, la ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] a quelle citate nel testo: Venti discorsi extravagantes, Napoli 1958.
Fonti e Bibl.: A. Del Giudice, Recensione di P. R., La pena di morte e la sua critica, Genova 1932, in Rivista internazionale di filosofia del diritto, XIII (1933), pp. 278 s.; B ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] giurisprudenza a Torino, conseguendo la laurea nel 1856 con una tesi in cui veniva affrontato il problema dell'abolizione della pena di morte. Durante gli anni trascorsi a Torino, il G. ebbe anche modo di compiere esperienze nel campo del giornalismo ...
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MAZZA, Pilade
Virginia Cavaliere
– Nacque il 29 ag. 1855 ad Alessandria d’Egitto da Cesare (1820-85) e Adelaide Ascoli (1825-92).
Il padre aveva combattuto a Curtatone nel 1848. Successivamente aveva [...] da F.D. Guerrazzi, G. Mazzoni e G. Montanelli. Dopo il ritorno del granduca Leopoldo II era stato condannato alla fucilazione, pena poi commutata in esilio a vita.
Il M. trascorse così la sua infanzia in Egitto e giunse in Italia negli anni Sessanta ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] . Per questo nell'agosto dello stesso anno era fuggito ad Arpino e poi a Napoli; il 3 giugno 1593 fu sollevato dalla pena (Archivio di Stato di Roma, Tribunale del governatore,Miscellanea Artisti, fasc. 63; Roettgen, 1973, p. 177 n. 6).
A Napoli il C ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] ; arrestato nel gennaio del 1820 come appartenente ai gruppi carbonari di Ferrara, nel 1821 fu condannato a morte, pena poi commutata in vent’anni di carcere nello Spielberg. L’imperatore Francesco I volle provvedere all’educazione del figlio ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] ai suoi Inganni d'amore, composti e pubblicati a Palermo nel 1603: "Attonito per cui (poi che in sì acerba/età che à pena al quinto lustro arrivi, /d'amor gli Inganni così ben descrivi). N'andrà Castellobuono alta, e superba".
Anche le poche altre ...
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VERGANI, Paolo
Elisabetta Fiocchi Malaspina
VERGANI, Paolo. – Nacque nel Milanese nel 1750. Poco si conosce della sua famiglia (i nomi dei genitori sono ignoti), dei primi anni della sua vita e della [...] , chiese, senza successo, un incarico per insegnare diritto naturale. L’anno dopo pubblicò a Milano con l’editore Malatesta Della pena di morte, in cui si poneva l’obiettivo di elaborare una sorta di difesa del sistema criminale allora vigente, nella ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...