DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] è falso; perché mi hanno dati esempi di esecutioni fatte, non ha molti mesi, etiam col foco contra due preti degni di tal pena, per la eresia, che erano relapsi et indurati", e soggiungeva di lì a poco (lettera del 29 giugno): "... la certifico che d ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] a suo carico non dovettero risultare del tutto esaurienti se fu giudicato solo "vehementer suspectum" di eresia e condannato ad una pena abbastanza mite che gli fu commutata di lì a poco in residenza coatta nel convento agostiniano di S. Maria del ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di mano fallì per l'immediata mobilitazione del popolo, ma il D. se la cavò, incredibilmente, solo con una pena pecuniaria.
La definitiva consacrazione del suo mito di cavaliere tanto ribelle quanto audace e valoroso avvenne comunque nel giugno 1289 ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] cioè il 4 marzo 1835 il neo imperatore Ferdinando annunziò il proposito di offrire ai condannati del '21 la possibilità di sostituire alla pena da espiare la deportazione negli Stati Uniti d'America. Un anno e sette mesi dopo il F. e molti dei suoi ...
Leggi Tutto
MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] a lui attribuite, la cui paternità è confermata dalla critica; nell’ordine: Allegramente canto; Amor, ben veio che mi fa tenere; A pena pare ch’io saccia cantare; Umile core e fino e amoroso; Di sì fina ragione; Mostrar voria in parvenza. Troviamo un ...
Leggi Tutto
TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] Rota, I piccoli cospiratori. Politica ed emozioni nei primi mazziniani, Bologna 2010, ad ind.; F. Brunet, «Per atto di grazia». Pena di morte e perdono sovrano nel Regno Lombardo-Veneto (1816-1848), Roma 2016, p. 18, 178; I. Pederzani, Dall’albero ...
Leggi Tutto
RUGGERO (Ruggerone) da Palermo
Paolo Rigo
RUGGERO (Ruggerone) da Palermo. – Allo stato attuale degli studi non si è in grado di proporre un’identificazione storica definitiva per questo rimatore – probabilmente [...] , a meno che non si vogliano considerare tali le fragilissime informazioni dei versi 8 e 9 di Oi lasso!, «e giammai tanta pena non durai, / se non quando a la nave adimorai», relative a una lontananza che hanno portato a interpretare la figura di ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] usuale per i delatori di segreti di Stato, gli fu comminato il carcere a vita. In seguito la pena gli venne notevolmente ridotta, ma si trovava in carcere ancora il 6 dicembre 1658 (ibid., Capi del Consiglio dei X, Note di prigioni, b. 1).
Non se ...
Leggi Tutto
FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] a sette anni di reclusione e alla degradazione. La pena inflittagli non impedì che fosse rimandato nuovamente al fronte, dove . 1928, fu condannato a otto anni dì reclusione. Scontata la pena, ridotta a sei anni per il condono del 1932, seguitò nella ...
Leggi Tutto
CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] dicere vel disputare de his quae ad fidem pertinent” sotto pena di 50 ducati; precisarono anzi, a suo sgravio, che accademici. Il C. fu condannato a servire nelle triremi, ma la pena venne subito commutata in quella del carcere; anzi il 22 genn. 1569 ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...