DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] in senso contrario), mentre, il 28 maggio 1700, sul fratricida s'abbatte la sentenza del Consiglio dei dieci che lo dichiara, pena il taglio della testa, bandito e ne destina i beni alla "confiscatione".
Spettatore d'un episodio atroce, il D. deve ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] alla signoria. Tuttavia, egli ottenne che fosse stabilita la pena di morte contro i fautori della pace, ma, al Palla, Strozzi, per intento di moderazione, riuscirono a mutare la pena capitale minacciata in un anno di esilio a Padova.
Si era ...
Leggi Tutto
CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] ficte conversus ac relapsus", il 2 genn. 1558 chiedendo l'intervento del braccio secolare per far applicare la pena inflitta. Il C., rifugiatosi in territorio grigione e ottenuto l'asilo religioso, aderì ufficialmente alla confessione di fede ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] il processo davanti al tribunale del governatore fu celebrato "in eius contumacia"; gli fu comminata una condanna "in pena triremiuni per septennium et scutoruni 500" (ibid.).Nel 1656 il reverendo Francesco Baranzoni, "Almae Urbis gubernator", con l ...
Leggi Tutto
VITELLI, Paolo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello nel 1461, terzo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre fu coinvolto nei [...] i Colonna.
Il 16 ottobre 1487 Paolo uccise a Prima Porta, presso Roma, Giustini: condannato a morte da Innocenzo VIII, la pena gli fu commutata in dieci anni di esilio da Roma. Intanto, dopo la morte del padre (6 gennaio 1486) e del primogenito ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Antonio
Stefano Calonaci
RICASOLI, Antonio. – Nacque il 20 giugno 1473, forse a Firenze, da Bettino di Antonio Ricasoli e da Cilia di Bartolommeo del Vigna, preceduto dalla sorella Bartolommea [...] dell’appoggio dato alla fuga dei suoi signori, Cilia venne condannata dal nuovo governo al pagamento di una pena pecuniaria.
Una delle prime attestazioni documentarie che riguardano direttamente Ricasoli risale al 1493, allorché da Lione scrive a ...
Leggi Tutto
OLIVA, Antonio
Eva Cecchinato
OLIVA, Antonio. – Nacque all’Avana (Cuba) il 19 giugno 1827 da Giuseppe e da Matilde Turla.
La famiglia, originaria di Mergozzo, ritornò qualche anno dopo nel piccolo borgo [...] a presentarsi in piazza Castello al fine di protestare contro la pena di morte nei confronti di alcuni patrioti. I tre vennero e diffusione della pubblica istruzione, l’abolizione della pena di morte, l’introduzione del decentramento amministrativo, ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] di ferri.
Da quel momento iniziò, per lui come per tutti gli altri patrioti condannati, una lunga peregrinazione per i luoghi di pena: da Salerno al bagno penale di Nisida, poi a quello di Procida, a quello della darsena di Napoli, e ancora nelle ...
Leggi Tutto
RATEGNO, Bernardo
Vincenzo Lavenia
RATEGNO, Bernardo (in religione Bernardo da Como). – Nacque intorno al 1450 a Como. Non si conosce il nome dei genitori.
Non sappiamo nulla della sua formazione di [...] quadro del rinnovamento delle procedure avviato dal S. Uffizio romano, sempre più restio ad abbracciare la caccia alle streghe. Peña, inoltre, scrisse nella prefazione di avere emendato il testo della Lucerna sulla base di un manoscritto dell’opera ...
Leggi Tutto
RESSI, Adeodato
Francesca Sofia
RESSI, Adeodato. – Nacque a Cervia il 4 settembre 1768 dal conte Giuseppe e dalla nobile Teresa Mazzolani.
Studiò inizialmente al collegio dei nobili di Ravenna, ma poi [...] penale, con la previsione dell’abolizione della pena di morte, proponeva alla neocostituita Repubblica di successivo vennne pubblicata la sentenza con cui l’imperatore commutava la pena in cinque anni di reclusione da scontarsi a Lubiana.
Fonti e ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...