MOIA, Cristoforo
AdrianoViarengo
MOIA (Moja), Cristoforo. – Nacque ad Alessandria il 18 apr. 1811 da Carlo, ricco possidente, e da Marianna Bini. Perso nel 1812 il padre, crebbe con la madre. Non risultano [...] uno «stampato sedizioso» fu condannato alla prigione a vita per alto tradimento.
Nello stesso mese fu condotto a scontare la pena nella fortezza montana di Fenestrelle, nell’alta Val Chisone, in un clima assai rigido e con un vitto molto scarso. Tra ...
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SOLERA, Antonio
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Milano nel 1786 da Giuseppe. Non si conosce il nome della madre. Ebbe due fratelli, Rinaldo e Francesco.
Il padre, la cui famiglia era originaria di Campagnano [...] aveva fatto richiesta, e fu così che il figlio Temistocle poté frequentare il collegio Maria Teresa a Vienna.
La pena venne infine abbreviata e, trasferito nel 1827 a Vienna con altri prigionieri, tra cui Alexandre-Philippe Andryane, Solera restò ...
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VARAGLIA, Giaffredo (Goffredo)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Busca, cittadina del Cuneese, nel 1507, da Giaffredo, ufficiale dell’esercito sabaudo, e fu battezzato nella chiesa dedicata a S. Martino [...] ’editto di Enrico II che condannava la loro confessione di fede e imponeva agli abitanti di consegnare alle autorità i predicatori, pena la vita e la confisca dei beni. Le comunità non ottemperarono e inviarono a Ginevra la richiesta di nuovi pastori ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] codice unitario del modello toscano su molti aspetti cruciali, tra cui la classificazione bipartita dei reati, l’abolizione della pena di morte, i criteri di imputazione del delitto, il reato mancato, la correttezza del linguaggio giuridico. Oltre a ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] a Bologna e la sua esperienza di giudice e di commissario del S. Uffizio lo misero in precoce contatto con Francisco Peña, il severo canonista spagnolo che dagli anni Settanta del Cinquecento ripubblicò una serie di antiche guide per i giudici della ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] : approfittando del reclutamento dell’esercito borbonico alla vigilia della Repubblica Romana, nel 1797 presentò domanda di commutare la pena per il reato commesso nel servizio militare e nell’ottobre ottenne parere favorevole per l’iscrizione in un ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] Consiglio massonico delle Romagne, fu condannato a morte, pena poi commutata in venticinque anni di reclusione in fortezza. trasformata in una blanda relegazione e quindi nella remissione della pena.
Mentre scontava la condanna, il L. riprese gli ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] terzo della superficie dell'isola. Né cariche né parentele illustri poteva vantare la famiglia del C.; il suo patrimonio raggiungeva a mala pena la metà di quello del ramo maggiore. L'inimicizia tra le due famiglie era antica e assai viva tra il C. e ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] o Scola di S. Giovanni della Morte, con il compito di confortare e accompagnare al patibolo i condannati alla pena capitale. Fu, inoltre, maestro dei giovani frati professi, cancelliere dell’Inquisizione, membro della presidenza della Veneranda Arca ...
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BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] di posto di fronte al nemico e mancata difesa, e gli altri nove imputati - il B. e gli otto contumaci - alla pena di morte, previa degradazione, per tradimento. La sentenza fu confermata dal tribunale supremo militare il 16 agosto.
La condanna del B ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...