Secondo la dottrina tradizionale, la legittima difesa, assieme alla pena di morte e all’uccisione in guerra, si configura come un’eccezione al divieto di uccidere. Sul piano teoretico, il problema della [...] legittimità della difesa consiste nel riconoscere all’aggredito il diritto di uccidere l’aggressore, di riconoscere a un soggetto un diritto sulla vita altrui. Tommaso d’Aquino preferiva giustificare ...
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occhiaia
Ricorre una sola volta, nella drammatica descrizione della pena cui sono sottoposti i golosi: Parean l'occhiaie anella sanza gemme (Pg XXIII 31). Significa " il luogo dove stanno gli occhi ", [...] o meglio, nel contesto, " le cavità in cui stanno gli occhi dei golosi " ...
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Stefano Marcolini
Abstract
Il rito speciale detto “patteggiamento”, di cui agli articoli da 444 a 448 del codice di procedura penale, consente a difesa ed accusa di accordarsi per presentare al giudice [...] art. 25, co. 1, c.p.).
Un ulteriore elemento su cui è possibile che cada l’accordo delle parti è la sospensione condizionale della pena (artt. 163 ss. c.p.). Ciò non avviene in forza dell’art. 444, co. 3, c.p.p., che prevede la facoltà unilaterale di ...
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decarcerizzazione
s. f. L’infliggere a un condannato una pena alternativa alla carcerazione.
• «Una situazione che ‒ prosegue [il testo pubblicato sul sito del Quirinale] ‒, stando agli ultimi dati resi [...] pubblici, sembra però registrare una inversione di tendenza. Malgrado ciò, il divario tra la capienza degli istituti e il numero dei detenuti resta tuttora molto elevato e impone di procedere rapidamente ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] pellegrinaggio, dessero particolari elemosine ecc., senza che il ministro dovesse stabilire per ognuno le condizioni del riscatto della pena. Dalla pratica di queste remissioni generali si passò a quella dell’i. plenaria, offerta per la prima volta ...
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A) Diritto sostantivo. - La pena dell'"arresto" (pena prevista per le contravvenzioni) si estende oggi, sotto l'impero del nuovo codice penale del 1930, da cinque giorni a tre anni (art. 25), ed è scontata [...] , con l'obbligo del lavoro e con l'isolamento notturno. Nel caso di concorso di reati, il limite massimo della pena dell'arresto non può oltrepassare i sei anni. Occorre anche notare che il vigente codice ha abolito il cosiddetto "arresto scontato ...
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L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] , ma non nell’accezione di luogo di dannazione e di tortura. La valorizzazione dell’i. pagano come luogo di pena cominciò allorché la morte stessa prese a essere considerata come situazione negativa.
Nell’ebraismo, dove l’idea della vita ultraterrena ...
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Le nuove dimensioni del probation per l'imputato adulto
Ottavia Murro
La crisi della pena e del sistema penale, unita all’esigenza di prevedere nel nostro ordinamento istituti che – per determinate [...] ’ampia applicazione del probation, ci si chiede se non sia opportuno fare una scelta più coraggiosa e alzare il tetto di pena massima dei reati assoggettabili alla messa alla prova.
Altro distinguo tra la norma in esame e il probation minorile è che ...
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secchezza
Lucia Onder
" Arsura ", " sete ": il termine, che allude alla pena dei golosi, compare in rima (con prezza, contezza) in Pg XXIV 32, nelle parole di D. che ricorda gl'incontri fatti nel girone [...] dei golosi: Vidi messer Marchese [Marchese degli Argogliosi, v.], ch'ebbe spazio / già di bere a Forlì con men secchezza, " con labbra meno asciutte e con minor secchezza di fauci di quella che abbia qui ...
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alleggiare
In If XXII 22 i barattieri, ad alleggiar la pena, cioè per " alleviare ", " mitigare " il dolore, emergono ogni tanto con la schiena fuori della pegola bollente. Uguale significato a. ha in [...] Fiore VIII 14 e CLXII 14. È variante in alcuni codici del gruppo vaticano a tranquillar, in Pg XII 14.
Il verbo è già presente nella lirica duecentesca: cfr. per es. Pucciandone Martelli Lo fermo intendimento ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...