TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] l'intero raccolto fu requisito e fu decretata la pena capitale per coloro che venivano sorpresi a spigolare il grano e la civiltà moderna, basata sulla distinzione fra potere temporale e potere spirituale e sulla progressiva laicizzazione delle sue ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] confusione consuetudinaria dello spirituale e del temporale formalizzata nelle norme del diritto canonico. dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la confisca dei beni, nell'agosto del 1802 il B. tornava ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] ordinamenti giuridici, sono soggette al principio di priorità temporale - prior tempore, potior iure.
Le procedure relazione che intercorre fra le procedure esecutive in generale - compresa la pena capitale, l'arresto per debiti e l'esilio - da una ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] quanti (e quali) siano i concorrenti potenziali. Vale la pena di sottolineare che ciò che importa non è che i numero definito e in una ben definita sequenza dal punto di vista temporale.
Diversamente si pone invece il problema nel caso in cui l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] le quali ci è affatto niegato d’immaginare e solamente a gran pena ci è permesso d’intendere (pp. 546-47).
Nel costante minacciosamente fino a immaginare, con il recupero della circolarità temporale dei classici greco-latini, il crollo della civiltà, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] , a dedicarsi agli studi; fra le opere che vale la pena di menzionare qui si annovera una Filosofia della statistica, pubblicata nel parlamentare come fenomeni collocati non solo in continuità temporale, ma anche senza cesure troppo nette fra loro ...
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Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] in cui un diritto deve «esercitarsi entro un dato termine sotto pena di decadenza» (art. 2964 c.c.: si pensi, ad es trovare accoglimento – sarebbe consentita solo nei ristretti limiti temporali in cui è possibile la modifica (emendatio) della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] detta o scritta dell’uomo, commesso con dolo o colpa, proibito con pena da una legge vigente, che non può essere giustificato da nessuna giusta causa , della distinzione post-tridentina tra potere temporale e spirituale, separati anche se entrambi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] di carcerazione preventiva, viene condannato a morte, ma la pena è commutata in ergastolo e il 21 ottobre 1852 è suffragio e i partiti politici (1882), pp. 467-75.
Il potere temporale e l’Italia nuova (Bergamo, 20 settembre 1886), pp. 183-202 ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] di 18 anni di età. Dal punto di vista temporale vi rientrano, secondo il principio dell'irretroattività dei trattati, sine lege); il principio per il quale non può essere applicata una pena che non sia prevista per legge (nulla poena sine lege); il ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...